Il dato sul calo demografico, che va avanti da un anno, si accompagna agli effetti della pandemia. Anche nella riduzione delle nascite
CAMPOBASSO. Campobasso perde altri 488 abitanti. A gennaio 2021 i residenti in città sono scesi a 47.849 abitanti, contro i 48.337 del 2020.
Un calo demografico, in linea con una tendenza, quella allo spopolamento, che va avanti da anni e che coinvolge anche il capoluogo regionale, come si evidenzia dalla relazione di accompagnamento al Dup 2022/2024.
E se la riduzione del numero di abitanti non è solo cosa dell’ultimo anno è certo un effetto della pandemia da Covid 19 l’aumento di morti a Campobasso. Nel 2020 i decessi sono stati infatti 554, contro i 479 del 2019. Un totale di 75 morti in più, mentre nel 2019 i decessi erano stati 15 in meno del 2018.
Al contrario, sono diminuite le nascite: 271 nel 2020, contro i 289 del 2019. “Se l’impatto sulla mortalità è ovviamente ascrivibile al Covid – si legge nel Documento unico di programmazione – quelli sulla natalità e sui flussi migratori dipendono in gran parte dalla gestione della Pandemia mediante i ripetuti lockdown, e alla crisi e alla insicurezza economica che ne è conseguita”. Ne consegue che il numero dei morti ha doppiato quello delle nascite.
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