La proposta, presentata dal sindaco di Campobasso Antonio Battista, approvata dalla commissione cultura di Palazzo San Giorgio. L’inaugurazione forse già il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci
CAMPOBASSO. Piazza Savoia diventerà piazza Falcone e Borsellino. Via libera alla proposta di modifica della toponomastica, nell’area antistante l’hotel Roxy di Campobasso.
Lo ha deciso, non senza qualche polemica, la commissione cultura di Palazzo San Giorgio, presieduta da Giovanna Viola, avallando una proposta presentata qualche mese fa dal sindaco Antonio Battista e rimasta a lungo in stand-by. Per essere ripresa ieri sera, nella riunione della commissione, chiamata anche a discutere del programma dei festeggiamenti per il Corpus Domini.
Un passaggio politico, che precede il passaggio formale, l’approvazione da parte della Giunta che consentirà di cambiare l’indirizzo della piazza, dedicata ai giudici simbolo della lotta alle mafie, quali Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Con Palazzo San Giorgio che spinge sui tempi, per arrivare all’inaugurazione il 23 maggio, l’anniversario della strage di Capaci.
“Vorrei ringraziare – le parole della presidente Viola – l’Associazione Talenti e Artisti Molisani per aver avanzato la proposta, ringrazio il sindaco per averla fatta propria individuando l’area di Piazza Savoia e i tanti colleghi che hanno voluto sottoscrivere la proposta. Intitolare un’area della città alle figure di Falcone e Borsellino, è un atto sentito e partecipato da ogni cittadino Italiano: ora anche la città di Campobasso ha un luogo di ricordo, che faccia anche da monito per le nuove generazioni”.
“Il percorso che ha portato all’intitolazione è stato piuttosto impegnativo – ha aggiunto Viola – eravamo tutti d’accordo sul voler dedicare uno spazio ai due giudici, ma individuare il luogo giusto ha richiesto grandi approfondimenti e confronti a conclusione dei quali la scelta è ricaduta su una delle piazze più belle e centrali della città, che porta il nome dei Savoia che i cittadini di Campobasso possono ritrovare in altri luoghi simbolo, come il nostro Teatro il più importante del Molise. Mi auguro – ha concluso – che questa intitolazione sia anche da sprono per la nuova Giunta regionale, affinché valuti la possibilità di apportare delle migliorie in quella Piazza che è il bigliettino da visita della città capoluogo di Regione”.
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