Lo ha affermato il presidente di Confindustria nel corso della riunione che si è tenuta ieri nella sede di Pozzilli: “L’aggregazione vince sui mercati esteri perché consente di condividere competenze, mezzi e risorse umane, ma anche costi e rischi”


POZZILLI. Unire le forze per essere più forti sul mercato. Questo in sintesi il pensiero del presidente di Confindustria Molise Enrico Colavita, convinto dell’importanza delle reti d’impresa per le piccole aziende. Se ne è discusso ieri nel corso della riunione della Giunta, che si è tenuta ieri nella nuova sede di Pozzilli.

sede“L’esperienza personale, come imprenditore fortemente orientato all’export, mi induce a insistere sulle occasioni da cogliere oggi per aumentare le nostre possibilità di business: una di queste è appunto la rete d’impresa. Sono convinto che nel settore alimentare, oggi globalizzato, la frammentazione dell’offerta non sia una formula vincente. Al contrario, l’aggregazione vince sui mercati esteri perché consente di condividere competenze, mezzi e risorse umane, ma anche costi e rischi”.

Per questo rappresenta un’opportunità. “Collaborando in rete le nostre aziende – ha evidenziato il vertice di Confindustria – possono sviluppare progetti comuni e unire le forze, mantenendo la propria autonomia. Grazie alle reti, è possibile pensare e agire in grande, anche per aziende piccole e meno strutturate, che possono sviluppare programmi di internazionalizzazione comuni e migliorare le proprie esportazioni”.

Convinzione supportata dai dati sull’export agroalimentare registrati in Italia nel 2017. “Secondo le stime di Nomisma Agrifood Monitor, – ha spiegato Colavita – lo scorso anno le nostre esportazioni hanno superato i 40 miliardi di euro: oltre il 6% in più rispetto al 2016.