Quelle relative ai mesi successivi alla scadenza della legislatura. L’appello del coordinatore regionale di Noi Con Salvini


CAMPOBASSO. No all’Election Day, il coordinatore regionale di Noi con Salvini Luigi Mazzuto chiede ai consiglieri regionali di rinunciare alle indennità che saranno pagate dopo la scadenza della legislatura.

“In tempi normali – ha chiarito Mazzuto – la scadenza del mandato dell’attuale Consiglio è febbraio 2018 ma, evidentemente, i molisani non hanno fatto bene i conti con Frattura e compagnia che, detto fatto si allungano il mandato e percepiranno altre 69 mensilità (Governatore, 20 consiglieri e due assessori esterni per speriamo solo 3 mesi). Ci pare assai improbabile che possa esserci una tornata elettorale solo per il Molise ad Aprile”.

“Noi con Salvini Molise-Lega Salvini Premier – ha aggiunto Mazzuto – non c’eravamo appassionati sulla legge elettorale causa del papocchio, perché ci interessava andare al voto il più presto possibile, per dare ai molisani la possibilità di ‘cacciare’, è proprio il caso di dire, Frattura e il PD dai palazzi della Regione. Intanto la Sanità, le attività produttive, gli artigiani, la piccola e media impresa complessivamente possono aspettare, e magari la pattuglia intanto si assottiglierà sempre di più, i clandestini che continuano ad arrivare ma i consiglieri continueranno a percepire tutte le loro indennità oltre la scadenza dei 5 anni”.

Da qui l’invito rivolto a tutti, maggioranza, amministrazione e cinque stelle a rinunciare alle indennità dopo la scadenza delle legislatura. “Sarebbe questo un atto di responsabilità, l’unico, di un’amministrazione di cinque anni disastrosa”.