Approvata in IV commissione la proposta di legge, finalizzata alla valorizzazione di uno dei siti culturali più importanti della regione


CAMPOBASSO. Si va verso l’istituzione del Parco archeologico di San Vincenzo al Volturno. Un risultato importante per la valorizzazione di uno dei siti più importanti della regione, come ha evidenziato il capogruppo del Pd Massimiliano Scarabeo.

“Il riconoscimento del carattere archeologico e storico-artistico-naturale del sito dell’Abbazia di San Vincenzo al Volturno – ha dichiarato il consigliere – è stato l’oggetto della proposta di legge regionale che la IV Commissione consiliare ha da poco approvato. A questo proposito voglio rivolgere ai componenti della Commissione i ringraziamenti per il lavoro svolto, ed in particolare al relatore Francesco Totaro, con la consapevolezza che l’idea di valorizzare sia il sito che il monastero di San Vincenzo, andava sostenuta attraverso un’apposita legge regionale”.

“San Vincenzo al Volturno – ha aggiunto Scarabeo – è un sito di preminente interesse scientifico e lo scopo della proposta di legge regionale, è finalizzato proprio alla salvaguardia e alla gestione delle testimonianze materiali pertinenti al complesso monastico esistente. Ora l’iter si sposta in Consiglio Regionale che, spero in tempi brevi, potrà approvare un progetto che insieme alla consigliera Nunzia Lattanzio abbiamo presentato affinché possa istituirsi un vero e proprio Parco archeologico storico-naturale in quell’area. Un sito noto a livello mondiale e interessato dalle presenze di archeologia preclassica, classica, medievale e post-medievale”.

Scopo della legge regionale la valorizzazione e la protezione di tutta la zona, oltre alla salvaguardia ambientale, attraverso la ricostituzione e il miglioramento degli eco-sistemi naturali, il rispetto ecologico, naturalistico e paesaggistico del territorio, nonché la tutela della qualità dei corsi d’acqua e dei sistemi idrici, idrografici e idrogeologici ad esso collegati.

“Ragioni, queste – conclude Scarabeo – che ben si accostano alla possibilità di legare la salvaguardia e lo sviluppo dell’Area Archeologica e Monastica del sito, al comparto turistico regionale che, con la promozione ai fini culturali, scientifici e didattici di San Vincenzo al Volturno, potrà dare un impulso importante al tessuto economico ed occupazionale del Molise.”