La professoressa Maria Benedetta Donati nominata vice presidente del Comitato scientifico


POZZILLI Arriva un nuovo prestigioso riconoscimento per i ricercatori dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli. La professoressa Maria Benedetta Donati, del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione, è stata infatti nominata vice presidente del Comitato scientifico della ‘Fondazione Umberto Veronesi’.

Una nomina che, nelle parole del Professor Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Umberto Veronesi e direttore Divisione di Senologia Chirurgica IEO, va a riconoscere il prestigio scientifico della ricercatrice molisana e il suo impegno costante verso le attività della famosa Fondazione, nata per volere del professor Umberto Veronesi, recentemente scomparso.

“Prima di tutto – commenta Maria Benedetta Donati – questa nomina non ha solo un valore personale, ma dobbiamo considerarla rivolta a tutto il Neuromed. E’ qui, infatti, che stiamo portando avanti con determinazione una serie di progetti dedicati alla prevenzione delle patologie croniche cardiovascolari, dei tumori e delle malattie neurodegenerative. La Fondazione Umberto Veronesi ha sempre avuto un forte impegno verso la prevenzione legata agli stili di vita. Proprio il campo in cui i nostri laboratori, con il ‘Progetto Moli-sani’ in prima linea, stanno fornendo importanti contributi alla ricerca italiana e internazionale”.

“Non è una sorpresa per noi della Fondazione Neuromed che la professoressa Donati abbia avuto un tale prestigioso riconoscimento avendo avuto più volte il privilegio di coinvolgerla, unitamente al suo straordinario gruppo di lavoro, in iniziative di prevenzione e di divulgazione a giovani e meno giovani dell’attività scientifica del nostro Istituto. Il valore aggiunto – ha dichiarato il presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa – va al di là delle doti professionali, e qui parla la sua storia di scienziata, ed è da ricercare nella straordinaria umanità e disponibilità a cimentarsi, con semplicità di linguaggio ed entusiasmo, su temi sia di prevenzione generale che tecnici. Un impegno che dona continuità alla missione in vita del professor Umberto Veronesi: combattere il male del secolo attraverso lo scambio di informazioni e conoscenza, parlandone in maniera diffusa e impegnandosi sempre più nella ricerca scientifica”.