Dovranno essere situati nella zona centrale della città e dovranno ospitare 29 classi, tra Infanzia, Primaria e Secondaria


CAMPOBASSO Edilizia scolastica, il Comune di Campobasso ha pubblicato un bando esplorativo per verificare la disponibilità, mediante locazione immobiliare, di una o più strutture idonee all’allocazione dei plessi della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo ‘D’Ovidio’.

L’avviso si inserisce nel contesto dei lavori che stanno interessando Piazza della Repubblica, oggetto di importanti interventi di riqualificazione dell’importo di 21 milioni di euro (10 milioni circa a valere su fondi del Pnrr e 11 milioni circa a valere sul Contratto Istituzionale di Sviluppo) che prevedono, tra le altre cose, la realizzazione di un parcheggio multipiano e l’abbattimento e la ricostruzione dell’edificio che attualmente ospita l’Istituto ‘D’Ovidio’. Proprio per consentire l’esecuzione dei lavori, il Comune di Campobasso è alla ricerca di una o più sedi presso le quali poter proseguire regolarmente le attività didattiche ed educative.

Gli immobili potenzialmente proponibili dovranno soddisfare le esigenze e i parametri utili ad ospitare un numero totale di 29 classi (10 ciascuno per la scuola Primaria ‘Enrico D’Ovidio’ e ‘Guerrizio’ e 9 per la Secondaria di primo grado ‘Francesco D’Ovidio’) e delle 4 sezioni della scuola dell’Infanzia di Via Jezza, per un totale di circa 460 alunni per la Primaria e Secondaria di primo grado e di circa 50 bambini per la scuola dell’Infanzia. Considerati i numeri, il Comune di Campobasso è disposto a valutare anche proposte immobiliari su distinti edifici, purché ricadenti nella zona centrale della città o, in subordine, nelle immediate vicinanze.

Il bando emanato da Palazzo San Giorgio e visionabile sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione ‘Albo Pretorio’, fissa in modo chiaro i parametri che le strutture candidate ad ospitare alunni e personale scolastico dovranno presentare: spazi idonei a garantire accessi comodi e la piena sicurezza dei fruitori in fase di entrate e di uscita dal plesso, presenza di adeguata dotazione impiantistica, in regola con le normative edilizie, urbanistiche, antisismiche vigenti, possesso delle previste prescrizioni sulla sicurezza necessarie per la specifica destinazione a cui sarà adibito l’immobile.

Particolare attenzione sarà prestata riguardo all’agevole accesso e fruizione da parte di persone con disabilità. Da considerare, inoltre, anche gli spazi da dedicare alle attività complementari, quali l’educazione fisica, e quindi da adibire a palestra e servizi annessi.

La durata del contratto, qualora siano individuate soluzioni soddisfacenti, è fissata in tre anni scolastici, eventualmente estensibili per intervenute esigenze; il prezzo massimo di fitto per l’immobile sarà determinato su una base d’asta presumibile di 8 euro al metro quadro, Iva compresa.

“Stiamo lavorando per giungere in tempi celeri ad una soluzione che sia funzionale alle necessità della popolazione scolastica interessata – il commento della sindaca Marialuisa Forte – e che permetta di procedere con i lavori di abbattimento e ricostruzione dell’attuale sede della ‘D’Ovidio’, senza che questi interferiscano con il corretto svolgimento delle attività didattiche. Con questo bando esplorativo – conclude la sindaca – verificheremo quindi la possibilità di mantenere i locali scolastici nella zona centrale della città, tutelando al tempo stesso le esigenze dei fruitori dell’attuale Istituto comprensivo D’Ovidio”.

Le istanze dovranno pervenire al Comune di Campobasso entro e non oltre 10 giorni dalla data di pubblicazione del bando; per chiarimenti di natura tecnica è possibile rivolgersi all’architetto Stelvio Bagnoli (telefono: 0874/405478 – mail: stelvio.bagnoli@comune.campobasso.it).