Per tutelare l’ambiente e garantire la sicurezza della popolazione


CAMPOBASSO. Salgono le temperature e si rinnova il rischio incendi. Con un decreto che porta la data di oggi 17 giugno, in vigore fino al 30 settembre, il governatore Francesco Roberti ha dichiarato lo “stato di grave pericolosità per gli incendi” e ha disposto l’attivazione presso il Servizio di Protezione Civile regionale della Sala Operativa Unificata Permanente (Soup).

Tra i divieti imposti nel provvedimento ci sono accensione di fuochi di ogni genere nelle pinete litoranee, nei boschi e nelle aree di pascolo, l’uso di apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace, fumare. Vietato anche gettare fiammiferi o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo di incendio. È inoltre vietato esercitare attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio, razzi di qualsiasi tipo o altri articoli pirotecnici, fatta eccezione per le modalità e nel rispetto delle regole fissate nel decreto.

Per chi trasgredisce alle regole sono previste sanzioni. Lanciato anche un appello alla popolazione. Chiunque avvisti incendi, che interessino o minaccino aree boscate, cespugliate, erborate e pascolive, nonché aree antropizzate, strutture e infrastrutture poste all’interno delle predette aree, è tenuto a darne immediata comunicazione alle strutture operative di Protezione Civile (Sala Operativa Regionale) e alle competenti Autorità Locali, riferendo ogni elemento utile alla corretta localizzazione dell’evento.

“Le società di gestione delle Ferrovie dello Stato, l’Anas, la Società Autostrade, le Province, i Comuni, i Consorzi di Bonifica ed i Commissari liquidatori delle Comunità Montane – precisa il decreto del presidente Roberti – provvedono, lungo gli assi viari di rispettiva competenza, alla pulizia delle banchine, cunette e scarpate, mediante la rimozione di erba secca, residui vegetali, arbusti, rifiuti ed ogni altro materiale infiammabile”.

Inoltre, i proprietari, i gestori ed i conduttori di campeggi, villaggi turistici, alberghi e strutture ricettive, sono tenuti, entro 15 giorni, a realizzare una fascia di protezione della larghezza di 20 metri, sgombra da erba secca, sterpi, residui di vegetazione e di ogni altro tipo di materiale facilmente infiammabile, lungo tutto il proprio perimetro. Dovranno, inoltre, adottare idonei sistemi di difesa antincendio e predisporre apposita cartellonistica, ben visibile, indicante le vie di fuga ed i punti di raccolta.

Per segnalazioni di emergenza, i cittadini possono contattare il numero verde del Servizio di Protezione Civile della Regione Molise (800 120 021), la Sala Operativa Regionale (0874 7791), il numero di emergenza ambientale dei Carabinieri (1515) o il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (115).