Nell’intervista pubblicata sul magazine Terra Amara parla della chirurgia refrattiva e della sua grande espansione


ISERNIA. La vista è il senso più importante che ci lega al mondo esterno. Preservare la salute degli occhi è fondamentale per mantenere una buona qualità di vita. Grazie a una visita oculistica è possibile rilevare eventuali problematiche precocemente, potendo intercettare patologie oculari che possono svilupparsi gradualmente senza mostrare segni o sintomi, prima che causino danni irreversibili. Ce ne parla in una serie di interviste rilasciate alla Karisma, concessionaria pubblicitaria nazionale, il dottor Guido Di Marzio, medico chirurgo oculista a Isernia. Nella prima pubblicata sul magazine “Terra Amara” in edicola a giugno, l’oculista parla della chirurgia refrattiva e della sua grande espansione.

Il professionista spiega che l’intervento di chirurgia refrattiva è consigliato in caso di intolleranza alle lenti a contatto o di attività lavorative dove l’uso di esse risulta fastidioso, oppure semplicemente per la volontà di essere liberi dagli occhiali nella vita di tutti i giorni.

“Tra le varie tecniche la più diffusa è la PRK – spiega Di Marzio nell’intervista – E’ stata la prima ad essere utilizzata. Una variante della PRK è la trans epiteliale. In questo caso l’epitelio viene asportato dal laser senza l’utilizzo della spatolina. Pertanto è una tecnica no-touch. Entrambe sono sicure, affidabili ed efficaci. I tempo di recupero si aggirano generalmente alle sei settimane. Un’altra tecnica, la LASIK è un trattamenti misto. Questa è indicata nei difetti refrattivi (miopia – astigmatismo – ipermetropia) di entità media e media-elevata con spessore corneale sufficiente affinché venga eseguita in totale sicurezza. E’ praticamente indolore con tempi di recupero rapidissimi. Già dopo 24 ore il paziente ha un buon recupero funzionale”.

Un intervento che generalmente è risolutivo. “Richiede un breve periodo di assestamento che varia a seconda della tecnica utilizzata – ha detto infine l’oculista nell’intervista al magazine, – Talvolta, nei casi più gravi, potrebbe permanere un piccolo residuo refrattivo, che spesso può essere corretto grazie a un secondo intervento di minore entità”.

La visita oculistica fornisce informazioni importanti sullo stato di salute degli occhi.

Prendersi cura di essi è un investimento per un benessere presente e futuro.