Il nuovo direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia Clinica e Imaging di sala operatoria ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell’ecocardiografia


CAMPOBASSO. Il professor Rodolfo Citro è il nuovo direttore dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia Clinica e Imaging di sala operatoria del Responsible Research Hospital.

Prima di approdare in Molise, il professor Citro ha ricoperto l’incarico di responsabile dell’Unità di Ecocardiografia al Ruggi di Salerno.

Cardiologo di fama internazionale, identificato tra i primi 100 cardiologi al mondo da un’agenzia di rating scientifica americana, ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell’ecocardiografia, spaziando dall’eco tridimensionale, all’eco transesofageo, all’ecostress fino all’ecocardiografia pediatrica.

È considerato uno dei maggiori esperti mondiali sulla cardiomiopatia da stress o sindrome di Takotsubo e ha contribuito alla stesura di documenti di consenso e linee guida internazionali in questo campo. Con la sua attività ha dato grande impulso e sostegno alla realizzazione del programma sul trattamento delle cardiopatie strutturali.

Il Professor Rodolfo Citro affianca all’impegno clinico anche un’intensa attività accademica e di ricerca: è professore associato all’Università degli Studi del Molise, nella sua carriera ha contribuito significativamente alla formazione di molti specializzandi e giovani cardiologi come tutor presso la cattedra di cardiologia dell’Unisa. È autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali prestigiose, è stato consigliere nazionale della Siecvi, board member del Council on Heart Valve Disease, del Council of Heart and Brain, e del Takotsubo Working Group della Società Europea di Cardiologia.

Organizzatore delle sette edizioni di ‘Salerno CardioImaging’ di rilievo nazionale e presente ai maggiori congressi nazionali ed internazionali: uno dei pochi italiani ad essere relatore invitato all’American College of Cardiology ed al congresso nazionale della Società Giapponese di Cardiologia ed al Congresso Europeo di Cardiovascular Imaging.