Tutto pronto per la seconda edizione dell’evento. L’appuntamento è fissato per sabato allo stadio Lancellotta. Le donazioni saranno devolute interamente all’ ARARA ETS



ISERNIA. Sport e solidarietà: all’indomani dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio, il Sap ha dato vita al ‘Memorial Day’ per ricordare le vittime di mafia, del terrorismo, del dovere e di ogni forma di criminalità e per commemorare i servitori dello Stato insieme ai giornalisti, ai politici, ai religiosi e i semplici cittadini che hanno pagato il loro impegno profuso a favore della collettività con il sacrificio della propria vita. Mantenere viva la memoria del passato è utile per immaginare e realizzare un futuro migliore per il nostro Paese e per le comunità che ogni giorno siamo chiamati a proteggere.

Anche quest’anno, quindi, Sonia Iacovone, con la partecipazione di Domenico De Falco e Antonio Canta, rispettivamente segretari provinciali del Sap, Coisp e Silp di Isernia, uniti dalla condivisione dei valori e dalla finalità di sensibilizzare i cittadini sulle tematiche e sul valore della Memoria, della Verità, della Giustizia e della Legalità, atteso il grande successo della precedente edizione, hanno organizzato la seconda edizione dell’evento solidale ‘Un gol nel tuo cuore’.

Scenderanno in campo per giocare un triangolare di calcio, gli agenti della Polizia di Stato, i medici e gli infermieri dell’ospedale ‘Veneziale e gli amministratori comunali della città di Isernia. Si sfideranno il questore Davide Della Cioppa, il sindaco Piero Castrataro e il dottor Gianluca Ciammetti come capitani delle relative formazioni. I calciatori saranno accompagnati dai bambini delle varie scuole calcistiche che potranno incontrare alcuni giocatori delle neo promosse squadre di Isernia. L’evento si terrà presso lo stadio ‘M. Lancellotta’ di Isernia il prossimo 1° giugno, a partire dalle ore 15.00. “Un piccolo gesto diventa un grande aiuto”. Le donazioni saranno devolute interamente all’ ARARA ETS – ODV (Associazione Ragazzi con Affezioni Reumatiche d’Abruzzo) e dell’AlSMME (Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie).

“Memoria, legalità e solidarietà, sono i valori fondanti della manifestazione, non possiamo e non dobbiamo dimenticare coloro che volevano essere cittadini che facevano il loro dovere, ma sono diventati eroi -scrivono gli organizzatori – Né possiamo lasciar soli coloro che soffrono e lottano contro le malattie in particolar modo i bambini”.