La candidata sindaca della coalizione progressista con gli aspiranti consiglieri della lista Alleanza Verdi e Sinistra dialoga con le cittadine e i cittadini sui temi dell’inclusione, della tutela dell’ambiente e del contrasto alla marginalità sociale


CAMPOBASSO. “Campobasso accogliente, sostenibile e giusta. Vogliamo aumentare la coesione sociale, perché la qualità della vita, la pacifica convivenza e la legalità sono figlie, innanzitutto, della condivisione e del benessere sociale. Microcredito, patti sociali e rigenerazione degli spazi urbani sono punti valoriali del nostro programma, punti di forza della nostra proposta per una città che sarà più inclusiva  e verde con politiche sociali e ambientali”.

La candidata sindaca della coalizione progressista Marialuisa Forte ha dialogato con le cittadine e i cittadini, in un confronto organizzato dai candidati di Alleanza Verdi e Sinistra Vincenzo Boncristiano e Chiara Cancellario per illustrare le proposte programmatiche su tre temi cardine del programma: sociale, ambiente e lotta alla disuguaglianza. Temi a cui Boncristiano e Cancellario tengono particolarmente e su cui hanno focalizzato l’attenzione per ribadire l’importanza dell’inclusione, della tutela dell’ambiente e del contrasto alla marginalità sociale. Boncristiano e Cancellario ritengono che questi temi siano strettamente interconnessi tra loro, soprattutto a livello urbano. Le città si ritrovano infatti ad affrontare sfide urgenti, come il degrado ambientale e i cambiamenti climatici, il calo demografico, le migrazioni e le disuguaglianze sociali, e le soluzioni a cui sono chiamate devono essere innovative, a lungo termine e tese a coinvolgere i cittadini in tutte le fasi della definizione delle politiche.

“Crediamo che Campobasso abbia bisogno di infrastrutture –  hanno dichiarato i due candidati – ma quelle a cui pensiamo sono infrastrutture sociali necessarie per costruire una città inclusiva e giusta. Nessuno deve essere lasciato indietro, nella consapevolezza che un’amministrazione che si sforzi di garantire condizioni di vita dignitose per tutti i cittadini, non può che rendere la città più vivibile e più salutare per tutti”.

Cancellario e Boncristiano credono in una città inclusiva, solidale e sostenibile, per questo condividono con la coalizione la proposta del microcredito per start up rivolto alle nuove generazioni e non solo e del microcredito sociale per sostenere l’autonomia economica e finanziaria dei cosiddetti soggetti non bancabili.

La reintroduzione dei patti sociali contenuta nel programma progressista così come le iniziative e le azioni di prevenzione e di contrasto alla violenza ed alle discriminazioni di genere e le politiche di inclusione dei cittadini stranieri nell’ottica del contrasto allo spopolamento. Fondamentali, le misure di adattamento alla crisi climatica.

“È essenziale – hanno concluso Boncristiano e Cancellario –  legare la giustizia sociale alla giustizia ambientale. Le città sono le aree che più soffriranno in futuro della crisi climatica soprattutto a causa del massiccio consumo di suolo che ha contraddistinto il loro sviluppo negli anni passati. Campobasso non sarà da meno. Secondo il rapporto pubblicato dall’Osservatorio Città Clima di Legambiente, Campobasso nel 2022 è stata al secondo posto in Italia per l’aumento in percentuale di decessi causati proprio dalle ondate di calore. Le città vanno ripensate come motori di un cambiamento capace di renderle vivibili e a misura umana, nonché laboratori fondamentali per il percorso di decarbonizzazione”.