“Il Comune di Campobasso con la Casa delle Tecnologie Emergenti ha iniziato questo percorso che speriamo porti innovazione al mondo dell’impresa molisana”


CAMPOBASSO. “Si capisce che questo è un luogo dove le cose possono crescere”.

“Così il giornalista Duilio Giammaria, moderatore della tappa campobassana dell’Innovation Road Show, ha fornito quella che senza ombra di dubbio è la definizione più bella e anche la più rappresentativa di ciò che la Casa delle Tecnologie del Molise è oggi”.

“Come amministrazione comunale abbiamo avuto, nel 2023, il coraggio di immaginare una simile sfida in grado di coinvolgere l’intera regione”.

Queste le parole del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle ed ex sindaco di Campobasso Roberto Gravina.

“Oggi, quella missione di accompagnamento all’imprenditorialità e all’innovazione che avevamo tracciato su carta tempo addietro come obiettivo primario della Cte Molise è realtà, grazie all’impegno e alla propositività di tanti soggetti di diversa natura, ognuno con le sue specificità e competenze”.

“Il Comune di Campobasso, aggiudicandosi prima e realizzando poi la Casa delle Tecnologie Emergenti, ha iniziato questo percorso che speriamo porti innovazione al mondo dell’impresa molisana; si parte da quello sanitario, dalle smart cities, dal benessere fisico legato a corretti stili di vita, per arrivare ad offrire un ambiente utile per fare innovazione senza sostenere costi, che per una piccola impresa è l’elemento più critico”.

“E poi la ricerca, la conoscenza delle nuove tecnologie per aprire nuove aree di mercato senza investimenti faraonici o di lungo periodo. È ora importante che per dare prospettive di lunga durata a questo tipo di progetti anche come Regione si investa nelle infrastrutture digitali, più rapide da realizzare e più capaci di fornire nuove opportunità al mondo dell’impresa esistente” ha chiosato Roberto Gravina.