L’istanza dei consiglieri Giuliano Di Lucia, Angiolino Ciccaglione e Mario Antonelli “al fine di espletare gli accertamenti necessari sui fatti riguardanti la nota questione della parità di genere”


SESSANO DEL MOLISE. Un esposto alla Corte dei Conti del Molise ed al prefetto di Isernia Franca Tancredi al fine “di espletare gli accertamenti necessari sui fatti riguardanti la nota questione della parità di genere in giunta comunale e, quindi, vagliare i presupposti del danno erariale a scapito dell’ente da parte dei presunti responsabili, allo scopo di invitarli al risarcimento del danno”.

Lo hanno presentato i consiglieri di minoranza al Comune di Sessano del Molise Giuliano Di Lucia, Angiolino Ciccaglione e Mario Antonelli.

Come noto,  dopo la sentenza del Tar Molise che aveva accolto il ricorso presentato da due cittadine, il sindaco Pino Venditti ha provveduto a nominare una donna nel suo esecutivo.

“Con determina dirigenziale – ricordano i tre consiglieri di opposizione – l’amministrazione comunale provvedeva a liquidare le spese al legale incaricato dall’ente. Noi consiglieri di minoranza, però, avendo formalmente invitato il sindaco a riguardare la composizione della Giunta comunale dapprima che venisse presentato il ricorso al Tar e assumendo lo stesso sindaco giustificazioni che non sono risultate essere fondate, abbiamo chiesto alla Corte dei conti del Molise i necessari accertamenti al fine di vagliare il comportamento dell’amministrazione comunale e verificare i presupposti del danno erariale costituto dal compenso corrisposto all’avvocato dell’ente, incaricato di resistere al giudizio.

Danno erariale che, a nostro vedere, poteva essere evitato con l’osservanza di un minimo grado di diligenza, osservanza che abbiamo chiesto di valutare agli organi preposti. invitando noi consiglieri di minoranza di fatto i presunti responsabili al risarcimento del danno di ‘tasca propria’, senza che le somme corrisposte al legale incaricato dall’ente gravino sulle tasche di tutti i cittadini di Sessano”.