I giallorossi rialzano la testa e strappano un punto d’orgoglio dietro le mura degli ospiti


NOTARESCO. 0-0 in terra abruzzese per il Termoli che, dopo il terremoto societario della scorsa settimana e reduce da una pesantissima striscia di risultati negativi, strappa il primo punto fuori casa nel suo campionato.

Una piccola boccata d’ossigeno, spinta d’orgoglio che restituisce una speranza ai giallorossi adriatici. Ora a -4 dalla zona salvezza, la formazione del neo mister Carnevale mostra un carattere e una grinta che non si vedevano da tempo. Immancabili al ‘Savini’ i tifosi giallorossi, indomabili – si direbbe, soprattutto – anche in questa fase critica. Carnevale fa a meno di Caiazza ed Esposito e mette in campo un undici classico ma con un atteggiamento tutto nuovo.

Prima frazione davvero buona per un Termoli che sembra davvero rinnovato e con la mente sgombra, e costruisce diverse azioni interessanti. Nella ripresa cambia un po’ il passo ed è il Notaresco ad alzare il ritmo, senza però riuscire a scalfire l’energia degli ospiti molisani. Al triplice fischio la sensazione è che il risultato finale sia ben meritato, col Termoli capace di soffrire e gestire la gara nella fase calante senza cedere mai il passo.

Ultime emozioni in zona Cesarini, col Termoli che risponde colpo su colpo: a tempo scaduto Hernandez fugge via in area e cade a terra, c’è la trattenuta, l’arbitro indica di proseguire ma i giallorossi protestano vivacemente, chiedendo un rigore – non concesso – che poteva cambiare il risultato finale.

NOTARESCO: Curtosi; Pulsoni, Casella, Ferri, Forcini (dal 14’st. Di Bartolo); Antezza, Marrancone, Tringali (dal 14’ st. Pietrantonio), Scipioni (dal 34’ st. Saccomanni); Belloni (dal 24’ st. Ranieri), Bonfiglio. All.: A. Bruno. A disposizione: Barzanti, Campestre, Cotugno, Patrizi, Zugaro.

TERMOLI: Lombardo, Garzia, Hutsol, Sicignano, Barchi; Grossi (dal 27’ st. Corcione), Scoppa, Rinella (dal 19’ st. Maiorino); Vitiello (dal 27’ st. Bentos),Hernandez, Gabrielli. All.: M. Carnevale. A disposizione: Sarracino, Allegretti, Mastrogiacomo, Monteiro, Raucci, Rodriguez.

Ammoniti: Tringali e Antezza (N.), Gabrielli, Garzia, Hutsol e Sicignano (T.).

Arbitro: D’Andria di Nocera inferiore, coadiuvato dagli assistenti Pisani di Nocera Inferiore e Nicodemo di Sapri