Raffiche di vento fino a 143 chilometri orari, alberi divelti, tetti scoperchiati e comuni senza energia elettrica. Indagini sul crollo della palestra


CAMPOBASSO. Maltempo sul Molise, cominciata la conta dei danni provocati dal passaggio del ciclone Ciaran sulla regione che ha provocato fortissime raffiche di vento.

Vento che, come ha evidenziato il Gianfranco Spensieri, meteorologo di Rai Pubblica Utilità presso la Tgr Molise a Baranello ha superato i 143 chilometri orari, raggiungendo i 136,8 km/h a Trivento e assestandosi tra i 90 e 110 km/h in altre località della regione.

Se l’episodio più preoccupante è il cedimento del solaio della palestra della scuola di Casacalenda, sul quale si è registrato il durissimo intervento della sindaca Sabrina Lallitto, “il terremoto – ha detto – non ha insegnato nulla”. Sul crollo sono in corso le indagini del caso da parte della Procura di Larino.

Tantissimi sono stati gli interventi per alberi abbattuti, solai e impalcature danneggiati, tegole cadute dai tetti, cornicioni caduti o pericolanti, cartelloni pubblicitari e cassonetti della spazzatura gettati a terra. E intanto perdura l’interruzione dell’energia elettrica in diversi comuni.

Centinaia gli interventi effettuati dai vigili del fuoco, in particolare in Basso Molise, dove ci sono strade comunali ancora chiuse. Due i tetti di abitazione scoperchiati, a Montenero di Bisaccia e Castelmauro, scuola chiuse, per precauzione, in alcuni comuni.

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE IN PREFETTURA A CAMPOBASSO

Per fare il punto della situazione il prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi al quale hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti della Regione Molise, della Provincia, delle forze di polizia, dei vigili del fuoco, del servizio di Protezione Civile regionale, di Anas, Enel e Telecom.

Nel corso dell’incontro, dopo la ricognizione degli interventi effettuati a partire dalla tarda serata di ieri dalle componenti del soccorso e dai gestori dei servizi pubblici essenziali.

È stato avviato un approfondimento congiunto della situazione nei vari comuni della provincia e stabilite le linee di azione da porre in essere, anche in vista della evoluzione della situazione meteo nei giorni a venire.

L’area maggiormente colpita è risultata quella del Basso Molise, sebbene anche nel capoluogo e nelle zone interne si siano registrate situazioni di criticità .

Gli interventi realizzati hanno riguardato prevalentemente la rimozione di alberi caduti, l’interdizione e la messa in sicurezza di edifici e di aree circostanti, i distacchi elettrici e telefonici.

La Prefettura mantiene un costante contatto con i sindaci e il Ccs continuerà nell’attività di monitoraggio e coordinamento.