Il verdetto della Seconda Sezione della Cassazione, che ha accolto il ricorso dell’avvocato Danilo Leva


CAMPOBASSO/ROMA. Era stato ritenuto colpevole in primo e secondo grado per diversi reati. Ma ora, la Seconda Sezione della Corta di Cassazione, ha annullato la doppia condanna – con rinvio alla Corte di Appello di Salerno – inflitta ad un noto pregiudicato di Campobasso.

L’uomo rispondeva a vario titolo di diversi reati quali lo spaccio di sostanze stupefacenti a minori, ricettazione e minacce per costringere a commettere un reato, poste in essere sempre verso minori.

Le indagini erano partite nel lontano 2017 a seguito del furto di alcuni pc presso nell’istituto Marconi di Campobasso.

L’imputato, che a suo carico aveva numerosi precedenti penali, era stato condannato in primo grado dal Tribunale in composizione collegiale e poi in secondo grado dalla locale Corte di Appello.

Ieri, invece, la clamorosa pronuncia della Corte di Cassazione che – si diceva – ha annullato le precedenti condanne stabilendo che si dovrà di nuovo celebrare un giudizio innanzi alla Corte di appello di Salerno. Accolto dunque il ricorso dell’avvocato Danilo Leva, difensore di fiducia dell’uomo.