Lo ha comunicato l’arcivescovo Bregantini, il quale ha annunciato anche che le sue dimissioni sono state accettate da Papa Francesco


CAMPOBASSO. L’attesa, durata più di cinque anni, sta per finire. È prevista infatti per l’8 dicembre la riapertura al culto della Cattedrale di Campobasso, chiusa nell’autunno del 2018, dopo un avvallamento riscontrato sul tetto.

In questi anni sono seguiti lavori importanti: il tetto è stato rifatto, le pareti e i portoni sono stati rimessi a nuovo come anche il pavimento. L’ultimo intervento ha riguardato invece la realizzazione di un controsoffitto in legno.

A comunicare la data della riapertura del più importante luogo di culto del capoluogo molisano è stato monsignor Giancarlo Bregantini, in una intervista a Telemolise.

L’arcivescovo di Campobasso ha anche comunicato che le sue dimissioni, presentate per raggiunti limiti di età, sono state accettate da Papa Francesco.

“I lavori stanno per essere ultimati – ha detto – e l’8 dicembre è la data indicata per la riapertura. I finanziamenti necessari sono stati dati e l’intento è quello di accogliere il mio successore in Cattedrale con la dignità che si deve, come è stato fatto per me”.

Bregantini, che ha compiuto 75 anni nei giorni scorsi, dopo 15 anni trascorsi alla guida della Diocesi molisana si appresta dunque a lasciare visto che il Papa ha accolto le sue dimissioni: “Mi ha comunicato – ha detto l’arcivescovo – di reggere la Diocesi fino all’arrivo del nuovo presule”.