Il Comune di Isernia

Giovedì 23 giugno alle 18, sarà inaugurato ad Isernia il Museo Civico “della  Memoria e della Storia”. Il Museo comprende tre aree tematiche : il bombardamento del X Settembre 1943, San Pietro Celestino e il Tombolo di Isernia. Alla realizzazione del Museo hanno partecipato Associazioni e Istituzioni  Culturali, la Diocesi di Isernia-Venafro ed esperti ed appassionati di storia locale. La memoria, sia come recupero del passato sia come riflessione sul presente, e la documentazione storica sono elementi costitutivi della cultura della contemporaneità, sia perché vi si radicano le origini e i valori della democrazia, sia perché l’esercizio della memoria, attuato con rigore scientifico, è una pratica essenziale per una cittadinanza consapevole. Un ruolo attivo e significativo nella realizzazione della sezione museale sul bombardamento di Isernia e sulla successiva ricostruzione è stato svolto dall’Associazione Scapoli 1943-1944 e dall’architetto Giuseppe Ramunno che hanno assunto il lavoro sulla memoria e sulla ricerca storica come un vero e proprio servizio pubblico reso ai cittadini di Isernia. La sezione sulla storia di Celestino V è stata curata dal Vescovo monsignor Salvatore Visco, da Don Claudio Palumbo, Fernando Cefalogli e  Gabriele Venditti. La sezione dedicata al tombolo di Isernia è stata curata da Maria Stella Rossi e Olimpia Giancola. Grande è stato anche l’impegno profuso a sostegno dell’iniziativa da parte del Presidente della Pro Loco Roberto Bucci. “Il Comune di Isernia – hanno affermato il Sindaco Gabriele Melogli e il consigliere delegato Pasquale Damiani – si è avvalso di questa preziosa collaborazione ed esperienza per costituire il Museo della Memoria e della Storia, dotato anche di una mediateca con un archivio audio e sonoro, in grado di assicurare la più completa fruizione per il pubblico, gli studiosi e le scuole”.