Il giornalista campobassano: “Un testo che può essere riproposto in ogni luogo perché la criminalità non conosce confini”


PENNE. Al ‘Penne Festival delle arti’ che per una settimana ha dato vita ad un susseguirsi di proposte culturali di grande pregio nella cornice dell’Auditorium San Giovanni Evangelista, ‘Molise criminale’ del giornalista campobassano Giovanni Mancinone riceve il premio giuria.

La kermesse culturale, patrocinata dal Comune abruzzese di Penne, ideata e diretta da Vittorina Castellano, curata dell’associazione culturale Teatranti d’Abruzzo e dalla Proloco Città di Penne, presidente Gabriele Vellante, ha visto la partecipazione di numerosi poeti e scrittori dall’Italia, dal Belgio, dalla Spagna, dall’Albania e da Israele.

“Qualità della scrittura, armonia del testo, immediatezza nella comprensione, impatto sul lettore, il coraggio della denuncia”, sono state le motivazioni attribuite dalla giuria del ‘Premio letterario internazionale città di Penne’ durante la cerimonia di consegna dell’encomio per l’assegnazione del riconoscimento a ‘Molise criminale’ di Giovanni Mancinone. Questa la scelta della commissione valutativa che ha selezionato il libro inchiesta tra i tantissimi testi che hanno concorso al bando letterario.

A consegnare il riconoscimento al giornalista molisano, nell’Auditorium san Giovanni Evangelista di Penne, sono stati la presidentessa della giuria Vittorina Castellano e il presidente della Proloco Gabriele Vellante.

Mancinone, ha ringraziato la giuria per il coraggio avuto nell’assegnare un premio così importante ad un libro di denuncia i cui argomenti spaziano dall’ambiente, alla criminalità organizzata, ai soprusi, fino alla alienazione dei diritti.

“Molise criminale – ha detto l’autore rivolto al pubblico presente in sala – può essere riproposto in ogni territorio perché la tematica trattata nel saggio-inchiesta può riguardare ogni luogo come Abruzzo, Marche, Lazio, Lombardia, perché purtroppo in questo lungo viaggio partendo dalla provincia molisana abbiamo capito che l’illegalità non conosce confini”.

E dopo il successo di ‘Molise criminale’, Giovanni Mancinone torna nelle librerie italiane con ‘Mostri’, un libro sulla violenza di genere, edito da Rubbettino, che sarà presentato in anteprima nazionale mercoledì 2 agosto a Macchiagodena, in piazza Ottavio De Salvio.