Isernia, i mille usi della cipolla bianca: la festa al centro storico celebra il prezioso bulbo

L’evento culinario in occasione delle celebrazioni per San Pietro e Paolo omaggia quest’ortaggio ormai diventato simbolo di tradizione, molisanità e cucina gourmet. GUARDA IL VIDEO


ISERNIA. Sulle qualità della cipolla bianca di Isernia non si finisce mai di imparare. Anche per questo, il Comitato Centro Storico ha voluto organizzare – di concerto con il Comune e la Federazione italiana cuochi di Isernia – una due giorni di ‘full-immersion’ nel prezioso bulbo, sia sotto l’aspetto culturale che culinario.

Chi meglio di un cuoco professionista può spiegare i mille usi della cipolla bianca in cucina? Non solo piatto popolare, ma anche raffinato ingrediente per piatti gourmet ricercati e interessanti. Su questo presupposto il doppio menù proposto durante l’evento: nell’intervista in evidenza lo chef Gaetano Minervini illustra le varie pietanze preparate.

Grande soddisfazione soprattutto per il riscontro di pubblico, con tanti turisti anche da fuori accorsi per gustare questo prelibato ortaggio nelle sue molteplici declinazioni. “La prima serata è andata benissimo, con i due menù andati a ruba – spiegano gli organizzatori – e anche il secondo giorno c’è stata molta risposta, con una macchina organizzativa perfetta sotto tutti i punti di vista. C’è poi – aggiungono – un discorso sociale legato a questa manifestazione: un’idea ambiziosa, che è quella di far ottenere alla cipolla bianca d’Isernia la denominazione Dop. Questo metterebbe insieme i produttori, il Comune – che concede campi abbandonati in comodato d’uso gratuito per la produzione del bulbo – e l’Aic che si è impegnata ad acquistare il prodotto finale”.

Pierre