I militari hanno arrestato due pusher. Entrambi sono stati confinati ai domiciliari


TERMOLI. Sono stati confinati ai domiciliari i due spacciatori arrestati dai carabinieri del Nor di Termoli in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa il 5 giugno scorso dal gip del Tribunale di Larino

I due, un 19enne ed una 43enne, sono accusati spaccio e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Entrambi erano stati denunciati lo scorso inverno, insieme ad altri due pusher, a seguito di accurate indagini. Tra ottobre e dicembre avevano venduto, ad almeno quattro acquirenti (poi segnalati in Prefettura) circa 500 grammi di hashish e 100 di cocaina, già suddivisi in dosi, in cambio di un corrispettivo totale pari ad euro 12.500 circa.

Pertanto i militari hanno rintracciato i destinatari della misura, rispettivamente in Termoli e Siracusa, dove previa notifica del provvedimento e svolgimento degli adempimenti del caso, li hanno arrestati.

Effetuate accurate perquisizioni domiciliari nel corso delle quali il 19enne è stato denunciato per lo stesso reato. Prezioso il contributo fornito da personale del Nucleo Carabinieri Cinofili di Chieti col cane pastore tedesco ‘Bagheera’. Sono stati infatti trovati e sequestrati nella sua abitazione ulteriori grammi 10 di hashish, un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento di sostanze stupefacenti.