Preoccupanti per immuno-elusione i lignaggi discendenti di XBB. Intanto in Cina in corso una nuova ondata di contagi con picco atteso per fine giugno


Fine della pandemia ma non dell’allarme Covid. A tenere alto lo stato d’allerta è l’Organizzazione mondiale della sanità che ha inserito due varianti e anche altre sotto-varianti del SarCoV2 nell’elenco delle ‘osservate speciali’. Preoccupanti per immunoelusione i lignaggi discendenti di XBB.

In particolare, sotto monitoraggio – si legge su TgCom24 – ci sarebbe la XBB ‘Gryphon’, una mutazione secondaria del virus, tra le responsabili della nuova ondata di contagi registrata in Cina, che potrebbe avere un picco da 65 milioni di casi a settimana a fine giugno.

Ancora, all’attenzione degli esperti: Kraken (XBB.1.5) che, sebbene sia ancora la più rilevata nel mondo (in 110 Paesi), ha un trend ormai in calo e Arturo (XBB.1.16) che invece continua a crescere ed è segnalata in una cinquantina di Paesi. Entrambe, stando ad un recente studio di laboratorio, hanno caratteristiche di immunoevasione. Ci sono poi Acrux, XBB.1.9.1 (Hyperion) e XBB.1.9.2.

Gli esperti sottolineano che “i lignaggi discendenti da XBB, compresi XBB.1.5 e XBB.1.16, sono altamente immunoelusivi, con XBB.1.5 che è una delle varianti con la maggiore entità di evasione immunitaria dagli anticorpi neutralizzanti”.

Pertanto, nelle future formulazioni dei vaccini anti-Covid, evidenziano i ricercatori del Tag-Co-Vac, “dovrebbero esserci le varianti più recenti, ovvero i lignaggi discendenti da XBB.1”.