A partire dal lavoro di Giuseppe Iglieri dell’Unimol, l’importanza della legge 590 nell’istituzione di nuovi atenei al Sud


ISERNIA. Si è tenuto ieri pomeriggio, presso Palazzo San Francesco, un incontro fra i vertici dell’amministrazione comunale di Isernia e i rappresentanti della Fondazione Lello Lombardi. Erano presenti il sindaco Piero Castrataro, il presidente del Consiglio comunale Nicolino Paolino, l’assessore comunale alla cultura Luca De Martino, la presidente e il consigliere della ‘Fondazione’ Angela Lombardi e Fernando Fabrizio, nonché il dottor Giovanni Pirone.

La riunione è stata l’occasione per ricordare il proficuo impegno del senatore Lello Lombardi per l’approvazione della legge istitutiva di nuove università nel Molise e nel Mezzogiorno (legge 590/1982). Tale argomento è anche quello del recente volume ‘Il Mezzogiorno e la questione universitaria’, edito da Rubbettino e curato da Giuseppe Iglieri dell’Unimol, con prefazione di Andre De Pasquale e appendice documentale di Fernando Fabrizio. La legge 590 fu particolarmente significativa per le Regioni meridionali, essendo incentrata sulla visione innovativa di una rete di università strettamente correlate alla programmazione per lo sviluppo dei territori.

Il libro di Iglieri è il primo della collana sugli ‘Scritti e discorsi politici di Lello Lombardi’, la cui connotazione è l’attualizzazione dei temi che hanno costituito oggetto delle battaglie politiche del senatore e di coloro che con cui lui condivisero l’impegno, la passione e l’ispirazione ai valori democratici dell’Italia repubblicana.