La pronuncia in favore di un’insegnante precaria
ISERNIA. Dopo le fondamentali pronunce della Corte di Giustizia Europea, con l’ordinanza del 18 maggio 2022 della VI Sezione, e del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1842/2022 della VII Sezione, è arrivata un’importante pronuncia del Tribunale di Milano – Sez. Lavoro, che ha riconosciuto il diritto di un’insegnante precaria, assistita dalla FLP Molise, ad ottenere il riconoscimento del bonus della Carta del Docente entro il limite di prescrizione quinquennale.
La docente, difesa dall’avvocato Luca Piscitelli,del Foro di Isernia aveva richiesto il riconoscimento del predetto bonus per gli anni scolastici dal 2017/18 al 2021/22, per i quali aveva svolto incarichi annuali, o comunque, superiori a 180 giorni, alle dipendenze dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.
Il Giudice del Lavoro ha accolto in pieno le richieste della docente, affermando che “così come, dal punto di vista della natura del lavoro e delle competenze professionali richieste, i docenti a tempo determinato sono comparabili a quelli a tempo indeterminato ai fini del riconoscimento della carta docente, analoga comparazione sussiste (identiche mansioni e funzioni) tra i docenti precari con incarichi annuali o di lungo periodo e quelli con incarichi brevi o saltuari”. Difatti, prosegue il Giudicante, “la normativa in materia di formazione dei docenti è chiara nel prevedere che la stessa sia obbligatoria, permanente e strutturale, per tutti i docenti senza distinzione di sorta circa la natura permanente o più o meno temporanea del rapporto di lavoro e ciò in quanto risponde all’esigenza di miglioramento dell’offerta formativa che sottende la funzione dell’insegnamento anche per il tramite della carta docenti”.
Pertanto, il Tribunale di Milano ha riconosciuto il diritto della docente precaria ad ottenere la Carta del Docente per i cinque anni richiesti, condannando conseguentemente il Ministero a mettere a disposizione della ricorrente detta carta docente (o altro equipollente) per poterne fruire nel rispetto dei vincoli di legge. E’ stato quindi riconosciuto quanto sostenuto dalla FLP Molise che, da tempo, si è attivata per garantire parità di condizione, in tema di formazione professionale, tra i docenti assunti con contratto a tempo indeterminato e docenti precari.
INFO E ADESIONE RICORSI
La FLP Molise sta avviando su tutto il territorio nazionale ricorsi per l’ottenimento del bonus della Carta del Docente per gli insegnanti con contratto a tempo determinato. Per aderire al ricorso, è possibile contattare:
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