Dopo che la Casa di cura di Campobasso ha ricevuto la comunicazione della Direzione generale della Salute Molise che ha già provocato la protesta di Neuromed e Gemelli. Vale a dire che, senza la firma dei contratti, “non si accetteranno e contabilizzeranno le fatture relative all’assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale relative all’ultimo bimestre 2022”


CAMPOBASSO. Caos sanità, la Casa di cura ‘Villa Maria’ di Campobasso riceve la comunicazione della Direzione generale della Salute Molise che ha già provocato la protesta di Neuromed e Gemelli. Vale a dire che, senza la firma dei contratti, “non si accetteranno e contabilizzeranno le fatture relative all’assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale relative all’ultimo bimestre 2022”.

E annuncia che saranno dimessi i pazienti ricoverati e stoppate le prestazioni in atto e programmate.

Sale ancora la tensione tra le strutture sanitarie private convenzionate con la Regione, la Direzione della Salute, l’Asrem e la struttura commissariale.

“La disposizione dell’Azienda sanitaria regionale risulta particolarmente lesiva per la nostra struttura – la nota ufficiale di Villa Maria – La Casa di cura ‘Villa Maria’ è una piccola struttura sanitaria di riferimento per i pazienti molisani e non e per la stessa Asrem, che ricorre ai servizi del nosocomio per garantire il fabbisogno di salute e i livelli di assistenza. Per effetto delle citate disposizioni Villa Maria è costretta a non erogare più le prestazioni in atto e programmate, dimettere i pazienti e interrompere la continuità assistenziale per prestazioni erogate in regime di accreditamento con il Servizio sanitario nazionale”.

“Pertanto con attuazione immediata sono state chiuse in data odierna tutte le attività di ricovero in medicina e chirurgia. Restano in struttura solo alcuni pazienti, sottoposti a interventi protesici di ortopedia che saranno dimessi, in base al decorso post operatorio, nei prossimi giorni”.