Spaccatura nel gruppo dem in Consiglio regionale, che sembra anticipare lo scontro interno per la scelta della candidatura a governatore alle elezioni di primavera


CAMPOBASSO. Incompatibilità di ruolo tra presidente della Regione e commissario ad acta per la sanità nell’ultimo semestre di governo, spaccatura nel Pd tra la capogruppo Micaela Fanelli, che ha presentato la proposta di legge e il segretario dem Vittorino Facciolla, che ha annunciato che non la voterà, perché “incostituzionale”.

Una spaccatura emersa oggi in Consiglio regionale, durante la seduta monotematica sul nuovo Programma operativo sanitario. Per Micaela Fanelli “l’Assemblea regionale, nell’ambito delle proprie competenze, ben può disporre una norma sull’incompatibilità in quanto la materia delle incompatibilità disciplinata dalla Costituzione viene attuata a livello regionale con leggi adottate in Consiglio regionale, nell’ambito dei principi generali dell’ordinamento”.

Di parere diverso Facciolla, con una presa di posizione che ha fatto salire il livello della tensione nel gruppo dem a Palazzo D’Aimmo. E che fa seguito alla contrarietà espressa da Micaela Fanelli al rinvio del congresso regionale del Pd a dopo le elezioni di primavera. Una tensione che sembra anticipare lo scontro interno sulle candidature a governatore della Regione, ai quali sia Facciolla che Fanelli guarderebbero. Una mancanza di accordo che starebbe già portando a valutare, in mancanza di soluzione condivisa nel partito, la strada delle Primarie.