I reati ipotizzati a vario titolo dalla Procura di Campobasso sono abuso d’ufficio, omicidio colposo, procurata pandemia e interruzione di pubblico servizio


CAMPOBASSO. Gestione dell’emergenza Covid in Molise: sono dieci le persone iscritte nel registro degli indagati.

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono abuso d’ufficio, omicidio colposo, procurata pandemia e interruzione di pubblico servizio.

Come riferisce l’Ansa, per due fascicoli in particolare, quelli con i 10 indagati, la Procura ha chiesto l’archiviazione, ma il Comitato dei familiari delle vittime del covid, attraverso l’avvocato Vincenzo Iacovino, si è opposto.

La parola adesso passa al giudice delle indagini preliminari Roberta D’Onofrio. Un’udienza si è già tenuta lo scorso 19 settembre, un’altra si terrà il 23 gennaio 2023.

Tra i fascicoli tuttora aperti in Procura ci sono quelli sul funzionamento dell’impianto dell’ossigeno del Cardarelli, sulla terapia intensiva, sulla torre Covid, sul decesso di 20 pazienti e su sei casi di epidemia colposa.

Una storia ancora tutta da scrivere, dunque quella delle morti per Covid in Molise. La Procura continua a lavorare per stabilire se esistono reali responsabilità da parte del sistema sanitario, così come denunciato dal Comitato ‘Dignità e verità per le vittime Covid’.