I biancocelesti schiantano (9-0) pure il Castel di Sangro Cep con una prestazione super dell’intramontabile bomber. E’ già duello in solitaria con il Campobasso.


E’ già partita la lunghissima voltata che porterà allo sprint finale tra Campobasso e Isernia per la vittoria dell’Eccellenza regionale e il salto in serie D? Ovviamente no, ma a giudicare da questo avvio di stagione ci sono le basi per un duello vero, nel quale poi potrebbe inserirsi qualcun altro. E’ così che l’Isernia raggiunge in vetta alla classifica i lupi, vincendo questo pomeriggio la sfida con il Castel di Sangro, valida per i recupero della seconda giornata.

Città di Isernia Fraterna Roccasicura-Acd Castel di Sangro Cep 1953 (che a leggerla così pare più un elenco telefonico che una partita di calcio…) si è giocata nel pomeriggio al ‘Lencellotta’ dove l’undici pentro è tornato a giocare dopo la vittoria perentoria di domenica scorsa (6-0) sul Bojano. Valori tecnici impari sul campo: finisce con una tremenda goleada, 9-0, quattro centri portano la firma del portentoso Nicola Panìco, sempre, implacabilmente, sulla breccia. Di Negro (tripletta del giovane un po’ guascone che giocava nel Napoli di Higuain), Pirollo, Facundo Cascio gli altri gol.

Tutto facile per i pentri, stesso discorso per ii Campobasso 1919 che vince sempre con di forza. La sensazione è che gli scontri diretti, quando arriveranno, saranno uno spettacolo sul campo e sugli spalti. Le nobili decadute che rispolverano il blasone. L’Eccellenza molisana di quest’anno vivrà di passione e vecchie rivalità. Due società forti e ambiziose Campobasso e Isernia. La corsa continua: domenica prossima pentri ancora in casa (contro l’Ururi), Campobasso a Bojano. Foto facebook pagina Città di Isernia San Leucio.

mc