Il medico aveva diffidato il Comune di Campobasso, nella persona del primo cittadino Roberto Gravina


CAMPOBASSO. Casa di riposo Pistilli, il Tar Molise ha confermato la legittimità del decreto sindacale con cui il sindaco di Campobasso Roberto Gravina aveva rimosso il presidente dell’Asp Cosimo Dentizzi dal suo incarico.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise si è pronunciato sul ricorso proposto da Dentizzi, che aveva deciso di diffidare il Comune di Campobasso, in persona del sindaco Roberto Gravina, affinché provvedesse, anche in autotutela, alla revoca dell’atto di rimozione dall’incarico di rappresentante del Comune, in seno al Consiglio di amministrazione della Asp ‘Don Carlo Pistilli’.

Il Tar Molise ha dato ragione al Comune di Campobasso e al sindaco Gravina, confermando che non ci sono ragioni di urgenza per sospendere il decreto sindacale con il quale si è rimosso dal suo incarico Dentizzi.

Il decreto sindacale risulta, pertanto, seppur ad un esame sommario tipico della fase cautelare voluta dal ricorrente, privo di elementi tali da far ritenere che la revoca dall’incarico fiduciario del Dentizzi fosse illegittima o tale da procurare all’interessato e all’Asp, danni gravi e irreparabili.

“A questo punto – il comunicato di Palazzo San Giorgio – l’Amministrazione comunale si riserva di agire speditamente per arrivare alla nomina di un nuovo Consiglio di Amministrazione capace di rimettere al centro i soli interessi degli ospiti, con una gestione attenta e sensibile.