Le indagini dei carabinieri si sono concentrate sull’analisi dei video acquisiti: l’uomo malmenato non ha estratto una pistola, ma una tenaglia


VENAFRO. Cinque persone nei guai per la rissa scoppiata in pieno centro a Venafro. Sono stati identificati e denunciati in quattro per lesioni personali aggravate in concorso e minaccia aggravata, mentre l’ultimo per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata.

Risultato raggiunto grazie alle indagini dei carabinieri, che si sono concentrate sull’analisi dei video puntualmente acquisiti e sulle testimonianze di alcuni passanti.

In particolare, si è appurato che la vittima è stata aggredita e malmenata da quattro uomini, il tutto mentre alcuni passanti riprendevano con i propri smartphone l’intera scena, cosa, tra l’altro, che ha messo in fuga i partecipanti alla zuffa.

Poco dopo, l’uomo malmenato, incrociando uno degli aggressori, lo ha minacciato di morte estraendo, nel contempo, un oggetto che i passanti hanno percepito essere una pistola. Le immediate verifiche dei Carabinieri di Venafro hanno poi potuto dimostrare che in realtà era una tenaglia, sequestrata a seguito di perquisizione domiciliare.