Il sindaco di Venafro Ricci: “Situazione assurda e vergognosa. Stiamo studiando ulteriori modalità e strumenti per intensificare l’attività sanzionatoria”


VENAFRO. Sono stati individuati e sanzionati i ‘furbetti dell’immondizia’ che, in barba alle più elementari norme del vivere civile, hanno abbandonato rifiuti in viale Cesare Augusto a Venafro.

Episodi del genere purtroppo continuano a ripetersi. “Tutto ciò non ha senso – sottolinea il sindaco Alfredo Ricci – L’immondizia viene ritirata a casa, davvero non ha senso quindi commettere queste nefandezze per il territorio, che offendono il decoro, aumentano i rischi per la sicurezza, in estate creano anche ulteriori disagi in termini di cattivi odori, comportano esborsi per il Comune per potere raccogliere i sacchetti abbandonati.

Venafro è un esempio virtuoso, ha ormai una percentuale di raccolta differenziata stabilizzata intorno al 70%, mentre nel 2020 (prima che iniziasse il porta a porta) era ad appena il 17%”.

Il primo cittadino ribadisce che “non si può continuare quindi all’infinito, a pagare con i soldi dei cittadini seri e onesti per ritirare i rifiuti abbandonati. In questi giorni stiamo intervenendo sull’intero territorio comunale con i ritiri straordinari degli abbandoni e stiamo trovando situazioni davvero assurde e vergognose. Tutto questo a causa di soggetti che voglio definire incivili per usare una parola cordiale, ma di cui mi vergogno che siano concittadini.

Proseguiremo con le sanzioni nei limiti delle possibilità organizzative, e anzi stiamo studiando ulteriori modalità e strumenti per intensificare l’attività sanzionatoria.

Tuttavia, chiediamo la collaborazione dei molti cittadini, quelli veri perché seri, onesti e civili. Aiutateci a controllare il territorio, monitorate, fateci sapere anche informazioni che possano aiutarci a individuare questa gentaglia.

Non è una battaglia semplice da condurre, ma insieme possiamo vincerla, e l’Amministrazione è fortemente determinata a farlo”.