CRONACA

Nella tradizione il futuro: la Guardia di Finanza celebra 250 anni di attività (FOTO)

Le cerimonie in Molise per l’anniversario della fondazione del Corpo


CAMPOBASSO. Impegno costante e quotidiano sul territorio: anche in Molise la Guardia di Finanza ha celebrato il 250° Anniversario della fondazione del Corpo.

Un Corpo di Polizia capace di interpretare i segnali del cambiamento, di rinnovarsi e di evolversi verso il domani, senza dimenticare le origini, le tradizioni e i valori che ne hanno ispirato l’operare durante i suoi 250 anni di storia e rappresenta un insostituibile presidio di sicurezza economica e finanziaria per il Paese, a salvaguardia dell’economia legale e del corretto funzionamento dei mercati. È “Nella tradizione il futuro” il motto, scelto direttamente dai Finanzieri di ogni ordine e grado.

La celebrazione della speciale ricorrenza è iniziata con la deposizione, nella mattinata, da parte del comandante regionale Molise, il generale di Brigata Luca Cervi, accompagnato dal comandante provinciale di Campobasso, il colonnello Francalberto Di Rubbo, di una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre in piazza della Vittoria a Campobasso, da parte del comandante provinciale di Isernia, il colonnello Franco Tuosto presso il Monumento ai Caduti nel Parco della Rimembranza del capoluogo pentro, e del Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Termoli, il tenente colonnello Ernesto Castellaneta, presso il Monumento ai Caduti del Mare della città adriatica.

Analoga cerimonia si è tenuta il 21 giugno scorso presso la sede del Comando Regionale Molise a Campobasso, per ricordare il sacrificio della M.O.V.M. Finanziere Antonio Zara cui è intitolata la locale caserma. Inoltre, sempre nell’intento di rinsaldare il legame del Corpo con il territorio molisano, ulteriori commemorazioni si sono tenute a Larino e, come segno di riconoscenza verso i militari del Corpo caduti e decorati in guerra o in servizio originari della provincia pentra, il 25 giugno, a Vastogirardi, in memoria della Guardia Nicola Marracino perito nell’estate del 1941 in un’eroica azione di guerra, nonché nella giornata di ieri, a Sesto Campano, per ricordare la figura della Guardia Giuseppe Iaconelli, originario del piccolo comune, morto nel luglio del 1915 per le ferite riportate in battaglia.

Le celebrazioni sono proseguite poi con una cerimonia organizzata nella serata di ieri nella splendida cornice di Piazza della Vittoria a Campobasso, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose della Regione, di un’aliquota di militari in servizio e in congedo, dei rappresentanti delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra i militari della Guardia di Finanza, nonché, a testimonianza della forte unione con le Istituzioni locali, dei Gonfaloni della Regione Molise, delle Province di Campobasso e Isernia e dei Comuni che ospitano o che hanno ospitato Reparti del Corpo, oltre ai Labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma. Hanno partecipato, inoltre, tutti i Finanzieri liberi dal servizio che unitamente ai loro familiari hanno così voluto festeggiare i due secoli e mezzo della Guardia di Finanza.

In tale contesto, successivamente alla cerimonia dell’“Alzabandiera”, è stata data lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dell’“Ordine del giorno speciale” del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro.

A seguire, l’allocuzione del Generale Cervi con la quale la massima Autorità regionale del Corpo, oltre a ringraziare le Fiamme Gialle molisane per l’impegno quotidianamente profuso a tutela della legalità e degli interessi economico-finanziari dello Stato, ha voluto rivolgere loro un’esortazione a perseverare con tenacia nell’azione di vigilanza nei diversi settori della mission istituzionale e l’invito a continuare a essere e a sentirsi protagonisti della storia di questa Istituzione da sempre al servizio del Paese e della collettività.

A conclusione dell’evento la consegna di ricompense di ordine morale ai militari che si sono maggiormente distinti nell’adempimento delle molteplici attività di servizio. Particolarmente significativo è stato il momento della concessione degli elogi alle unità cinofile in servizio in Molise per l’impegno quotidianamente profuso a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, culminato con la premiazione del cane antidroga ‘Iban’, un pastore tedesco di cinque anni e mezzo.

LE FOTO

Deborah

Recent Posts

Esame di maturità, 100 e lode per Maria Pia Beatrice Vinciguerra

Il messaggio di auguri VASTOGIRARDI/ISERNIA. Importante traguardo Maria Pia Beatrice Vinciguerra. La studentessa di Vastogirardi…

8 ore ago

Marco Santoro torna in Molise per festeggiare i trent’anni di carriera (VIDEO)

Un concerto speciale a Pozzilli: l'intervista POZZILLi. Il baritono Marco Santoro è tornato in Molise…

9 ore ago

Incidente sulla statale 87. Veicoli coinvolti in un tamponamento

Ci sono feriti, dai primi riscontri in maniera non grave CAMPOBASSO. Incidente stradale questo pomeriggio,…

10 ore ago

Bocce, successo al cardiopalma per le final four scudetto 2024 della Raffa (FOTO)

L'evento organizzato dalla Fib si è tenuto a Campobasso. Il resoconto CAMPOBASSO. Il successo al…

10 ore ago

Salto in lungo, Kareem Mersal da Isernia nuovo campione italiano assoluto

Degno sigillo in una stagione iniziata con un 8.02 indoor e continuata con la partecipazione…

10 ore ago

Lega Pro, Piero Braglia è il nuovo tecnico dei Lupi

Lo comunica il Campobasso Football Club: dal Gubbio, vanta oltre mille panchine tra Serie B…

11 ore ago