Il summit per risolvere le criticità riscontrate dagli allevatori che di recente hanno ricevuto bollette con importi esosi


CAMPOBASSO. Il costo dell’acqua per uso zootecnico non può essere equiparato a quello domestico. Coldiretti Molise ha incontrato, oggi, i vertici dell’Egam (Ente di Governo dell’Ambito del Molise per il servizio idrico integrato) per discutere le difficoltà affrontate dagli allevatori molisani, che di recente hanno ricevuto bollette dall’ente di gestione delle risorse idriche Grim.

L’incontro – si apprende da una nota stampa – si è svolto in un clima cordiale e costruttivo, alla presenza del Presidente dell’Egam, Carmine Ruscetta, del Presidente provinciale di Coldiretti Campobasso, Giacinto Ricciuto, e del Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese.

Durante il colloquio, i rappresentanti di Coldiretti hanno riconosciuto che le tariffe per l’attività agricola e zootecnica sono equiparate a quelle per uso domestico residenziale. Tuttavia, hanno sottolineato che questo non è sostenibile a causa dei grandi volumi di acqua necessari per gli animali, in particolare i bovini. Una vacca da latte, ad esempio, consuma almeno 100 litri di acqua al giorno, un quantitativo non paragonabile al consumo di una famiglia.

“Queste tariffe idriche – ha spiegato il Presidente Ricciuto – non tengono conto della grande differenza tra l’uso zootecnico e quello domestico. I costi, sommati agli aumenti dei beni di produzione e all’impossibilità di aumentare i prezzi di vendita dei prodotti, stanno mettendo ulteriormente in difficoltà le aziende”.

Il Presidente Ruscetta, dimostrando sensibilità verso il problema, ha dichiarato che durante la rimodulazione delle tariffe per il 2024 cercherà di trovare soluzioni per venire incontro alle esigenze della zootecnia.

Coldiretti invierà specifiche proposte per diversificare le nuove tariffe, con l’obiettivo di favorire le aziende zootecniche. È stata inoltre apprezzata la volontà dell’EGAM di monitorare attentamente le reti per ridurre gli sprechi d’acqua ed eliminare eventuali allacci abusivi che gravano sui cittadini onesti, grazie all’utilizzo di nuovi contatori.