Sostituita la misura di affidamento in prova ai servizi sociali a cui il giovane era sottoposto per una condanna emessa dalla Corte di Appello di Campobasso nel 2022


CAMPOBASSO. È in carcere, da ieri, il 30enne che due settimane fa accoltellò per strada il nuovo fidanzato della sua ex.

I carabinieri del Nor hanno dato eseguito una ordinanza di sostituzione della misura di affidamento in prova ai servizi sociali con quella della custodia in carcere nei confronti del giovane,  emessa dal magistrato di sorveglianza di Campobasso. Il 30enne condannato con sentenza irrevocabile emessa nell’anno 2022 dalla Corte di Appello di Campobasso alla pena di 2 anni e 3 mesi di reclusione per reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, beneficiava della misura sostituiva dell’affidamento in prova ai servizi sociali, con obbligo di dimora in Campobasso e permesso per lo svolgimento di attività lavorativa.

La misura è stata revocata, dal magistrato di sorveglianza di Campobasso su richiesta della Procura perché il giovane, recentemente, si è reso responsabile di gravi condotte violente aggredendo altro il suo rivale in amore con un coltello. Reato per il quale è stato denunciato dai carabinieri alla  Procura determinando l’incompatibilità della prosecuzione dell’affidamento in prova.

Pertanto, ultimate le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Campobasso a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per espiare la pena residua.