Stamane a Campobasso la riunione dell’Osservatorio provinciale sul fenomeno che ha condiviso azioni per agevolare l’accesso ai sostegni da parte delle vittime e per promuovere azioni di sensibilizzazione e prevenzione sul tema


CAMPOBASSO. Sottoscritto, in Prefettura a Campobasso, il “Protocollo d’Intesa per la prevenzione e il contrasto del fenomeno dell’usura nella provincia di Campobasso”.

Obiettivo delle parti – Prefettura, ABI Molise, Camera di Commercio, Associazioni di categoria e dei consumatori, Confidi territoriali – è quello di agevolare l’accesso agli strumenti di sostegno, anche finanziario, previsti dalla normativa vigente in favore di coloro che sono vittime di usura o che si trovano in condizione di particolare fragilità, e di promuovere azioni di sensibilizzazione e di informazione in chiave di prevenzione della diffusione del fenomeno.

A tal fine è stato istituito, presso la Prefettura, l’Osservatorio provinciale sul fenomeno dell’usura, quale organismo di monitoraggio, nonché di raccordo e di promozione delle linee di intervento.

La sottoscrizione – recita una nota stampa dell’Ufficio di Governo – è stata occasione per un ampio confronto sulla complessa tematica e sulle iniziative da intraprendere nell’ambito di una strategia condivisa, al quale ha partecipato da remoto il Commissario straordinario del governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Prefetto Maria Grazia Niccolò.

Nel suo intervento il Commissario, nell’assicurare la vicinanza della struttura governativa alle dinamiche territoriali, ha, tra l’altro, sottolineato l’importanza di alimentare un costante flusso comunicativo tra centro e territorio.

Presenti all’incontro, oltre ai sottoscrittori, la Direttrice della filiale locale della Banca d’Italia, Fulvia Focker, i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Vicario dell’Arcivescovo, i referenti delle Caritas Diocesane e quelli degli Ordini degli Avvocati, Commercialisti e Psicologi.

A conclusione dell’incontro, il Prefetto Lattarulo ha sottolineato come la sottoscrizione del protocollo segni un importante momento di avvio di una proficua collaborazione tra gli enti e le istituzioni coinvolte, per prevenire l’odioso fenomeno dell’usura e per supportare coloro che ne sono vittima.