Appuntamento al teatro Savoia di Campobasso dal 10 al 12 giugno


CAMPOBASSO. Tre giorni dedicati alle percussioni, al loro suono, alla ricerca ed alla tradizione che evocano e che conservano, alla gioia che chi le suona riesce a conservare ed a trasmettere. È Festivalpercussioni, il festival ideato e diretto da Giulio Costanzo, docente di Strumenti a Percussione del Conservatorio “Perosi” di Campobasso, che quest’anno raggiunge la XV edizione, risultando la manifestazione più longeva dell’Istituzione di Alta Formazione Artistica e Musicale del capoluogo molisano, e che quest’anno è dedicata al viaggio ed alla conoscenza per i 700 anni dalla morte di Marco Polo.

Dal 10 al 12 giugno prossimo sarà il Teatro Savoia di Campobasso ad ospitare l’evento che dal mattino a sera si snoderà tra masterclass, seminari e concerti e che come protagonisti, come da quando è nato Festivalpercussioni, ha e pone al centro di tutto gli studenti dei Conservatori che vi partecipano.

Un viaggio dentro gli aspetti musicali conosciuti e da scoprire dell’affascinante e coinvolgente mondo delle percussioni, che quest’anno in palcoscenico vedrà insieme agli studenti delle classi di Strumenti a Percussione del “Perosi”, gli Ensemble dei Conservatori di Udine e Benevento, diretti rispettivamente da Roberto Barbieri e Roberto Di Marzo, e quelli della Masterclass annuale di Percussioni di Bracigliano, guidati da Pasquale Bardaro e Franco Cardaropoli percussionisti del Teatro di San Carlo di Napoli.

Ma il viaggio del festival continua con un focus sul confronto e l’evoluzione tra la musica africana e quella minimalista con la presentazione della pubblicazione di Max Fuschetto “Origin” e l’esecuzione di alcuni brani composti da Fuschetto da parte dei giovani percussionisti presenti al festival.

Come sempre Festivalpercussioni è il naturale ed orgoglioso contenitore del Premio Internazionale “Marzio Rosi”, dedicato al compositore e didatta molisano scomparso 10 anni fa e che tanta spinta, energia e idee compositive ha dato al festival.

Tre giorni ricchi di musica insomma – oltre 50 i brani che verranno eseguiti con 4 prime esecuzioni assolute tra le quali una a firma di Riccardo Manco dedicata a Fabrizio De André nel 25esimo dalla sua scomparsa – ma soprattutto di tanta energia e di gioia che i numerosi giovani musicisti partecipanti a Festivalpercussioni sapranno assicurare e trasmettere.

Si invia in allegato il manifesto di Festivalpercussioni XV edizione 2024.