La cerimonia alla presenza delle autorità civili, militari e religiose
ISERNIA. Da 210 anni a servizio dei cittadini: anche a Isernia l’Arma dei Carabinieri celebra l’anniversario della fondazione.
La cerimonia in piazza A. d’Isernia alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. Tanti anche quest’anno i cittadini che hanno raggiunto del centro storico della città per assistere alle celebrazioni.
Ad aprire la manifestazione il concerto dell’orchestra giovanile ‘Perosiana’ del Conservatorio di Campobasso. Ultima Festa dei Carabinieri a Isernia per il colonnello Vincenzo Maresca – comandante provinciale dell’Arma – che, nei prossimi mesi, lascerà il Molise per un nuovo e prestigioso incarico. E proprio nel corso del suo intervento ha voluto tracciare un bilancio.
“Negli ultimi tre anni – ha spiegato – il servizio dei Carabinieri è stato incentrato sul dialogo con i cittadini e sulla prevenzione dei reati, con un forte aumento della percezione di sicurezza. Sono stati effettuati 12.650 servizi di controllo del territorio, con 65.307 persone e 50.589 mezzi controllati. Importante anche la lotta agli stupefacenti, con 98 giovani segnalati per un percorso di recupero senza conseguenze penali”.
Ai giovani ha voluto ricordare che “ le regole, le leggi da rispettare, seppur non condivise, non sono una limitazione alla libertà individuale, ma sono poste a tutela della comunità. Cicerone diceva ‘Legum servi sumus, ut liberi esse possìmus’ – siamo schiavi delle leggi, per poter essere liberi. È in questo solco che mi piace immaginare i Carabinieri, strenui difensori della democrazia con il compito di evitare i due estremi: una legge senza libertà o una libertà senza legge, vale a dire: un potere assoluto o un’assoluta anarchia”.
E poi il grazie a tutti i carabinieri in servizio per il loro senso del dovere, professionalità e abnegazione, ringraziando anche le loro famiglie per il supporto. “Vi esorto – ha detto – a proseguire sulla strada intrapresa, con immutabile audacia e orgoglio, con quello spirito di sacrificio e quell’umanità che contraddistingue il Carabiniere, nei secoli fedele al giuramento prestato, fiero di poter servire in prima linea lo Stato, le Istituzioni e la Giustizia, a difesa della legalità e della dignità di ogni uomo!
Meritate e vi auguro le migliori fortune, perché il vostro triplice e concomitante impegno di cittadini, militari e rappresentati delle forze dell’ordine è una caratteristica peculiare e irrinunciabile per la nostra nazione. Lascio Isernia, infine, con la consapevolezza di avere degli eccellenti colleghi che rimangono sul territorio, di poter ritornare sentendomi a casa e di poter vantare tantissimi amici in più che accompagneranno me e la mia famiglia nel futuro che la vita ci riserverà”.
Durante la cerimonia sono stati consegnati anche i riconoscimenti ai militari che si sono distinti nel loro lavoro: TenCol Cristian Triggiani (Cte Reparto Operativo e Cte Nucleo Investigativo Isernia), Brigadiere Capo Qualifica Speciale Silvio Gervatini (addetto centrale operativa Isernia), Luogotenente Carica Speciale Francesco Leomanni (Cte Stazione di Agnone), Appuntato Scelto Qualifica Speciale Michele Lamberti (addetto Aliquota Radiomobile Compagnia Venafro), Luogotenente Gianluca Falegnami, Brigadiere Giuseppe Nobis, Appuntato Qualifica Speciale Giuseppe Biasucci (rispettivamente Cte e addetti al Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Venafro), Luogotenente Domenico Marisi, Maresciallo Capo Alfredo Abbruzzese (rispettivamente Cte e addetto al Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Agnone), Maresciallo Capo Nicola Fattore (Cte Stazione di Carpinone).
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L’INTERVISTA AL COLONNELLO VINCENZO MARESCA, COMANDANTE PROVINCIALE DELL’ARMA
