La manifestazione in programma dal 17 al 30 giugno sui campi del bivio di Miranda


di Camillo Pizzi

ISERNIA. L’effetto-Sinner arriva anche in Molise. Si alza, infatti, il livello del Torneo Open Maschile che anche quest’anno sarà organizzato e ospitato dal Circolo Tennis Isernia. La manifestazione, in programma dal 17 al 30 giugno prossimi sui campi ubicati nei pressi del bivio di Miranda, con un montepremi di tremila euro, sarà aperta anche ai giocatori di classifica 2.1, quindi che possono vantare punti nella classifica ATP. Ciò consentirà la presenza (con risvolti turistici anche per il territorio) di giocatori di caratura nazionale, ma anche di stranieri, come conferma l’iscrizione del cubano Maturell Avila Yosvani De Jesus, mentre a giorni è attesa la conferma della presenza anche del messicano Hernan Olivas Quiroz.

“Abbiamo già una quarantina di iscritti, ma puntiamo almeno a raddoppiare il numero, visto che ci sono ancora dei tornei in corso e molti atleti tendono ad iscriversi solo negli ultimi giorni. Quest’anno, peraltro, abbiamo anticipato la data del torneo – spiega Oreste Colalillo, tecnico nazionale FITP, responsabile del torneo, nonché gestore del Circolo Tennis Isernia – che lo scorso anno si è svolto ad agosto, perché in quel periodo l’entusiasmo crescente per il nostro sport sposterà molti appassionati isernini addirittura a New York ad assistere agli incontri degli U.S. Open dopo essere già stati quest’anno a Basilea e Montecarlo”.

A spingere sulle iscrizioni sarà anche la formula adottata che prevede l’ospitalità degli atleti con classifica da 2.4 in su a carico dell’organizzazione. “Un ulteriore sforzo che abbiamo voluto fare quest’anno, grazie al supporto degli sponsor, proprio per garantire – aggiunge l’organizzatore – la presenza di tennisti di alto livello che possano dare maggior prestigio al torneo, che si propone come una delle manifestazioni più importanti di tennis in Molise, e offrire partite di qualità al pubblico che, anno dopo anno, gremisce sempre più le tribune del circolo”. E l’effetto-Sinner, legato ai recenti grandi successi del tennista italiano, da poche ore numero 1 al mondo, effettivamente è arrivato anche ad Isernia. “Molti che conoscevano il tennis solo in tv, ora hanno cominciato anche a praticarlo, tanto che i nostri campi sono sempre pieni. E anche a livello agonistico – conclude Colalillo – abbiamo avuto ottimi riscontri, visto che il numero dei praticanti agonisti è triplicato rispetto allo scorso anno”.