Postazioni del 118 senza medico: è scontro tra sindaci

La replica alle affermazioni del primo cittadino di Riccia da parte dei colleghi di Montenero di Bisaccia e Santa Croce di Magliano: “Non rispecchiano la condivisione espressa durante l’incontro in Regione sui problemi e le possibili soluzioni”

MONTENERO DI BISACCIA. Postazioni del 118 senza medico: non si è fatta attendere la replica del vicesindaco di Montenero di Bisaccia, Claudio Spinozzi, alle parole del sindaco di Riccia Pietro Testa, a seguito dell’incontro che si è tenuto ieri presso la Regione Molise.

“Esprimo il mio stupore e anche il mio disappunto per le affermazioni che il sindaco di Riccia Pietro Testa ha affidato al proprio canale Social – afferma il vicesindaco di Montenero di Bisaccia, Claudio Spinozzi – in quanto non rispecchiano in alcun modo la condivisione espressa da parte di tutti, compreso il sindaco Testa, degli attuali problemi del 118 e delle possibili soluzioni che sono state prospettate nel corso della riunione di ieri.

Per quanto ci riguarda, parlando anche a nome del sindaco di Santa Croce di Magliano, Alberto Florio, ribadiamo la nostra volontà di confrontarci e collaborare con Regione e Asrem, per quanto di nostra competenza, al fine di trovare ogni possibile soluzione in merito alla problematica della demedicalizzazione del 118, pur comprendendo le note difficoltà croniche dovute all’assenza di personale medico e sanitario, in particolare nella medicina d’urgenza; solitarie fughe in avanti, prese peraltro all’insaputa degli altri rappresentanti dei Comuni presenti, non giova al clima propositivo e di collaborazione che è stato avviato con i principali interlocutori istituzionali.

Prendiamo quindi le distanze in maniera netta da questa modalità di fare politica, che mal si concilia con il fine comune e condiviso, lo ripeto, di voler risolvere concretamente i problemi dei rispettivi territori.

Tanto si doveva per chiarire quanto ci siamo detti in sede di riunione e nel pieno rispetto degli interlocutori presenti”.