Secondo scudetto giovanile, dopo quello under 19, nella stagione 2023/24. I fiorellini d’acciaio hanno la meglio su Sesto San Giovanni dopo un overtime (79-85)


CAMPOBASSO. Il secondo titolo consecutivo nella categoria under 17 femminile, il secondo scudetto giovanile, dopo quello under 19, nella stagione 2023/24.

La Molisana Magnolia Campobasso si conferma regina del fronte giovanile e completa un percorso da applausi nelle finali nazionali di categoria tra Roseto degli Abruzzi e Mosciano Sant’Angelo con sei exploit in altrettante gare. Nell’ultimo atto le rossoblù hanno la meglio, dopo un tempo supplementare, sulla Geas Sesto San Giovanni al termine di un match dalle emozioni infinite.

L’avvio è all’insegna degli attacchi con i fiorellini d’acciaio che prendono anche cinque punti di margine, ma con Sesto San Giovanni che rientra, anche se al 10’ il vantaggio delle rossoblù è di quattro lunghezze (16-20). Nel secondo periodo la Geas esce fuori con forza: 6-0 e cambio dell’inerzia. Il vantaggio delle lombarde aumenta e va a toccare la doppia cifra in due circostanze: prima sul 36-26 e poi sul 41-31 dell’intervallo lungo.

Il rientro dagli spogliatoi delle campobassane è devastante e vale un parziale di 15-2 che porta sino al 43-46. Sesto San Giovanni non ci sta, ma il finale di periodo regala un nuovo vantaggio per le lombarde (61-57 al 30’).

L’ultimo periodo è all’insegna delle mille emozioni. Le campobassane ritornano sul +5 (61-66) ed hanno due punti da gestire sul finale (72-74) con Sesto che impatta, prologo al supplementare. Nei cinque minuti extra dopo un avvio all’insegno dell’equilibrio, è Magnolia ad andare avanti e a prendersi, a cronometro fermo (determinanti i due di Costato), il margine (e lo scudetto) nella serata delle doppie doppie di Giacchetti (30 punti ed undici rimbalzi) e Moscarella (38 punti e quindici rimbalzi), ambedue inserite nel quintetto ideale della kermesse.

Per il coach rossoblù Gabriele Diotallevi, al termine, la soddisfazione è legittima: “Questo è il successo di un gruppo che ha combattuto ed è cresciuto nel corso di tutto il torneo. Per noi c’è la soddisfazione di giocare gare di alto livello, ne avremmo voluto avere di più anche in fase di avvicinamento perché è questo il nostro obiettivo complessivo”.