La tradizionale cerimonia alla presenza delle istituzioni e di tanti cittadini


ISERNIA. Cerimonia solenne questa mattina a Isernia per celebrare il 78esimo anniversario della nascita della Repubblica. Rappresentanti delle istituzioni e tanti cittadini si sono dati appuntamento in piazza Tullio Tedeschi dove ha avuto luogo il consueto picchetto d’onore, l’alzabandiera e la deposizione – da parte del prefetto Franca Tancredi – di una corona davanti al monumento.

Fare memoria del lascito ideale di quegli avvenimenti fondativi – ha sottolineato nel suo messaggio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – è dovere civico e preziosa opportunità per riflettere insieme sulle ragioni che animano la vita della nostra collettività, inserita oggi nella più ampia comunità dell’Unione Europea cui abbiamo deciso di dar vita con gli altri popoli liberi del continente e di cui consacreremo, tra pochi giorni, con l’elezione del Parlamento Europeo, la sovranità.

Fare memoria è un esercizio proprio a ogni cittadino e soprattutto per quanti, esercitando pubbliche funzioni, trovano nei principi costituzionali di libertà, uguaglianza e solidarietà una bussola di sicuro orientamento di fronte alle complesse sfide del presente.

I prefetti, in particolare, sono chiamati nei territori provinciali a essere, ogni giorno, perno di unità e di coesione sociale, incarnando, nei delicati ambiti affidati, la missione di instancabili ‘operatori della Costituzione’, adoperandosi per il bene comune. È un’azione che, insieme alle altre Istituzioni e alle diverse espressioni della società civile, i prefetti svolgono nella ricerca dell’interesse generale e per rinvenire adeguate soluzioni ai problemi delle comunità, in una fase resa ancor più ardua dall’aspro contesto internazionale.

Dagli spazi di mediazione per la tutela dell’occupazione e per il superamento dei conflitti sociali, alla cura, con le amministrazioni locali, delle fasce più deboli della popolazione, a percorsi efficaci di accoglienza e di integrazione dei migranti, si tratta di un lavoro prezioso a favore dell’unità del Paese e della sua coesione.

Vale per la tutela delle libertà dei cittadini nello svolgersi della vita quotidiana, per lo sviluppo di efficaci cornici di sicurezza per territori sempre più sicuri e vivibili. Vale per la garanzia dell’esercizio del diritto di riunione e manifestazione”.

La cerimonia è poi proseguita con la consegna dei diplomi con i quali il presidente della Repubblica ha conferito l’onorificienza al merito della Repubblica italiana. Nominati cavalieri il tenente colonnello Gianluca Grossi, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità Isernia; Carmine Marcolfo, vigile fuoco volontario del Comando di Isernia; Ettore Mascieri, tecnico di elisoccorso volontario del Cnsas; Michele Notario (medico); Gianni Iannotta, vicesovrintendente della Polizia di Stato; Nicolino Alfonso Parisi, vicesovrintendente della Polizia di Stato; Ulisse Russo, vicesovrintendente della Polizia di Stato. Nominato commendatore Alessandro Di Ielsi, luogotenente carica speciale dei Carabinieri.

Consegnate le targhe di ringraziamento alla scuola Andrea d’Isernia, che ha realizzato il logo 2024 del manifesto della cerimonia e ai ragazzi del Fermi Mattei per la realizzazione del video esplicativo sui principi fondamentali della Costituzione.

La cerimonia è stata arricchita dalle esibizioni musicali ed artistiche degli studenti dell’Istituto comprensivo ‘San Giovanni Bosco’ di Isernia, dell’Istituto comprensivo ‘Colli al Volturno’ dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ‘Fermi Mattei’ di Isernia e del Liceo Artistico ‘Manuppella’ di Isernia.

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