L’ex presidente della Regione scelto come componente degli organi di controllo


CAMPOBASSO. L’ex presidente della Regione Molise, Donato Toma, è stato designato dal Ministero Università e Ricerca come componente degli organi di controllo di due importanti Fondazioni nazionali che operano nell’ambito delle dinamiche progettuali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Si tratta di Vitality, ecosistema di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa del Centro Italia finanziato con i fondi del Pnrr, che coinvolge gli Atenei di Abruzzo, Marche e Umbria. Vitality ha raccolto una sfida decisiva per il futuro: quella di sostenere lo sviluppo dei territori e attrarre nuovi sistemi imprenditoriali in un ecosistema accogliente e naturale. Toma si è già insediato nella sede dell’Aquila.

L’altra Fondazione che si avvarrà della consulenza del professionista campobassano è Return e ha sede a Napoli. Sua finalità la promozione della ricerca scientifica volta al raggiungimento di una migliore comprensione dei rischi ambientali, naturali e antropici nonché delle relazioni fra attività antropiche ed effetti ambientali, oltre che al miglioramento delle tecniche di previsione dei rischi e di prevenzione e mitigazione dei loro effetti sull’ambiente. Return agisce in particolare come soggetto attuatore ‘Hub’ per la realizzazione del Programma di Ricerca come da Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca, concernente l’avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base”. Il progetto rientra nell’ambito della Missione 4 del Pnrr. La Fondazione è responsabile dell’avvio, dell’attuazione e della gestione del corrispondente Partenariato Esteso.

Così come per Vitality, nell’ambito dell’organismo di controllo, Toma sarà referente del ministero per la gestione dei progetti Pnrr.
L’ex presidente è già operativo anche in Return: ha partecipato da remoto ai primi incontri e martedì 28 maggio raggiungerà per la prima volta la sede napoletana. Le due nomine rappresentano incarichi di particolare responsabilità che pongono l’ex presidente della Regione in un ruolo qualificato di prezioso riferimento territoriale.

Le citate nomine seguono a quelle altrettanto importanti che vedono Toma al lavoro come componente del collegio di indirizzo e controllo dell’Aran, l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle pubbliche amministrazioni (organismo preposto per le negoziazioni con il pubblico impiego) e come Presidente del collegio di Infratel, società del gruppo Invitalia che gestisce i fondi pubblici del piano a Banda larga e ultra larga del governo per ridurre il digital divide in Italia.