Isernia in Abruzzo, San Pietro Celestino ‘simbolo’ della riunificazione

Presentato al Vecchio Lavatoio ‘Il primo Giubileo della Storia’, libro di Angelo De Nicola che racconta un punto d’incontro imprescindibile tra due culture e due regioni indissolubilmente legate: l’incontro organizzato dal Comitato per l’annessione


di Pietro Ranieri

ISERNIA-L’AQUILA. San Pietro Celestino ‘simbolo’ della riunificazione della Provincia di Isernia con l’Abruzzo. Un tema di stringente attualità, per molti una semplice provocazione, per altri invece una questione estremamente seria. Proprio per questo, ieri pomeriggio – 19 maggio, in concomitanza con le celebrazioni del Santo co-Patrono della cittadina pentra – è stato presentato al Vecchio Lavatoio ‘Il primo Giubileo della Storia’, libro di Angelo De Nicola che segna un punto d’incontro imprescindibile tra due culture e due regioni indissolubilmente legate. Non solo da ragioni politiche o amministrative, ma anche storiche e culturali.

Ed è proprio la figura di Pietro d’Angelerio, poi Papa Celestino V, al centro del libro di De Nicola: un volume che spiega il sogno di questo illuminato eremita, che sintetizzò nella Bolla del Perdono – ben 730 anni fa – i valori di una cristianità che spesso, oggi, ci appare lontana. Ma discende da quegli stessi valori, come ricordato dall’autore ai microfoni di isNews (l’intervista in evidenza) oggi, per il Giubileo del 2025, quella fede che porta 39 milioni di pellegrini a Roma per un cammino spirituale che ancora oggi lega tutta la Chiesa. Un incontro intenso e partecipato, reso ancora più prezioso dalle letture curate da Sabrina Giangrande.

Non solo. San Pietro Celestino è anche il fil rouge che unisce due territori: quello d’Abruzzo, de L’Aquila in special modo, e quello di Isernia – dove, secondo diverse fonti storiche, ebbe i natali. Per questo, l’incontro è stato fortemente voluto e organizzato dal Comitato per l’annessione della Provincia pentra all’Abruzzo. Simbolicamente, infatti, è proprio nell’eremita del Morrone che le due province trovano un ‘padre’ comune, spirituale – e non solo. Un tema, ricorda Gian Carlo Pozzo, verso il quale molti cittadini sono inizialmente indifferenti, ma che poi – una volta debitamente informati – risveglia questioni importanti. Come si ricorderà, è in corso la raccolta firme per promuovere un referendum popolare volto proprio a raggiungere l’obiettivo dell’annessione della Provincia di Isernia a quella de L’Aquila. Già la metà delle persone necessarie hanno firmato la petizione.

Oggi pomeriggio, 20 maggio, ancora un importante incontro sulla figura di Pietro d’Angelerio e l’importanza che ricopre nella storia delle due regioni alle 18 in Auditorium. Va in scena infatti il racconto musicato, idea della regista aquilana Sara Cecala, ‘Il Perdono nutre il Mondo – Dante, Silone e la Perdonanza di Celestino V’, in una veste rimodulata per il progetto della Fondazione Carispaq per l’evento inaugurale del tour 2024 nella terra natìa di Pietro Angelerio.

I dettagli nel servizio in evidenza.