Nell’incontro si è parlato di politiche sociali e di come aiutare i cittadini in condizioni di disagio


CAMPOBASSO “L’Unione Europea non può permettersi di avere soggetti ed intere fasce sociali che rimangano senza sostegno”.

Queste le parole pronunciate da Pasquale Tridico, capolista circoscrizionale Sud del MoVimento 5 Stelle alle prossime Elezioni Europee, in un incontro a Campobasso, aperto alla cittadinanza e dedicato ai temi propri dell’ambito sociale. 

All’incontro sono intervenuti, accanto a Tridico, anche Marialuisa Forte, candidata sindaca di Campobasso della coalizione di centrosinistra, Riccardo Di Palma, candidato delM5s alle Europee, Luca Praitano, assessore alle Politiche sociali e candidato del Movimento prossime elezioni amministrative di Campobasso, e il coordinatore regionale pentastellato Antonio Federico.

Ed è stato proprio Antonio Federico a presentare ai tanti cittadini intervenuti i due candidati dei 5 Stelle per le Europee, ovvero Pasquale Tridico e Riccardo Di Palma, soffermandosi su ciò che contraddistingue, in termini di temi e azioni a difesa delle categorie sociali più deboli, le proposte del movimento sia alle prossime elezioni europee che in quelle amministrative a Campobasso.

“Oggi sappiamo che il lavoro non basta ed è per questo che come MoVimento 5 Stelle abbiamo pensato a un reddito minimo europeo, una misura universale tarata sulla soglia di povertà relativa di ciascun Paese Ue – le parole di Tridico – Le sfide del lavoro, della riduzione delle disuguaglianze e della sostenibilità sono al centro della nostra proposta politica. Per garantire una distribuzione equa della ricchezza, va sostenuta una politica fiscale europea ambiziosa che preveda un  aumento del budget al 5 per cento e l’istituzione di una tassa unica sugli utili delle società di capitale”.

“Sono particolarmente contenta di poter dare il mio benvenuto a Pasquale Tridico, perché il programma con il quale come coalizione di centrosinistra ci candidiamo a governare la città di Campobasso è volutamente incentrato proprio sulle politiche sociali – ha dichiarato Marialuisa Forte, candidata a sindaca di Campobasso per la coalizione di centrosinistra – Abbiamo intenzione di destinare grosse risorse sui patti sociali per dare una rete di sostegno a chi si è trovato a perdere improvvisamente il reddito di cittadinanza. Ci candidiamo come coalizione per una Campobasso che sia sempre, oggi più che mai, una città per tutti e ciò lo si potrà realizzare con servizi maggiori dedicati espressamente alle famiglie e alle donne, una città che non deve lasciare indietro i soggetti più fragili, aprendosi a un’inclusività sempre più ampia».

Riccardo Di Palma, anche lui candidato alle Europee nella lista dei 5 Stelle, si è voluto soffermare, invece, sulla scelta del movimento di inserire la parola pace nel simbolo per le Elezioni Europee, rivendicando l’importanza di impegnarsi politicamente per trovare una soluzione a conflitti bellici che si protraggono nel tempo e si estendono in zone sempre più vaste non solo dell’Europa.

“Una locuzione che la politica spesso usa strumentalmente per non assumersi la responsabilità di informare correttamente i cittadini è “Ce lo dice l’Europa”, preferendo, in questo modo, rivolgersi “alla pancia” per conservare il consenso di massa – ha detto nel suo intervento Luca Praitano – Invece, per un Paese come il nostro, bello e con tante potenzialità, ma lento a recepire i cambiamenti globali, adattandosi e cogliendo le opportunità che si presentano, l’Europa può costituire una sorgente vitale. Ovviamente – ha aggiunto Praitano – dipende dalle persone chiamate a gestire i processi ed è per questo che per migliorare la qualità della vita dei cittadini si deve partire da lì. Pasquale Tridico e Riccardo Di Palma costituiscono una valida occasione per contare su una rappresentanza che lotti per i diritti di tutti, a salvaguardia di principi su cui l’Europa si è fondata, promuovendo la cooperazione e la solidarietà internazionale e soprattutto il ripudio della guerra come risoluzione delle controversie”.