Il capogruppo di Alleanza per il Futuro contesta la scelta del materiale utilizzato per la pavimentazione


ISERNIA. Sono iniziati ormai da qualche settimana i lavori di rifacimento dei marciapiedi lungo via Giovanni XXIII a Isernia, disposti dal Comune per il miglioramento del decoro urbano. In questa prima fase si prevede il ripristino del manto stradale e della pavimentazione dei marciapiedi, della segnaletica orizzontale e verticale ed interventi volti alla eliminazione delle barriere architettoniche.

La scelta dei materiali utilizzati è stata però fortemente contesta dal capogruppo di Alleanza per il Futuro a Palazzo San Francesco Giovancarmine Mancini. Il consigliere ha infatti chiesto lo stop ai lavori. “È assurdo e inconcepibile – ha sottolineato – distruggere una pavimentazione in porfido perfettamente efficiente per sostituirla con una industriale a spolvero di quarzo superficiale. Per questo ho chiesto l’immediata sospensione dei lavori per bloccare questo scempio”.