POLITICA & ATTUALITA'

Campobasso tra le città più sicure, Forte: “Pronti a difendere questo primato”

Le iniziative della candidata sindaca del centrosinistra, da attuare in collaborazione con le forze dell’ordine e con le agenzie che operano sul territorio


CAMPOBASSO.  “Campobasso è una delle città più sicure d’Italia. Ne siamo fieri e metteremo in campo, in collaborazione non solo con le Forze dell’Ordine, ma anche e soprattutto con tutte le agenzie del territorio, quelle educative in primis, azioni, idee e progetti per difendere e migliorare questo primato. Campobasso non è una città pericolosa: né la criminalità organizzata, né la microcriminalità sono riuscite ad attecchire, tanto che, nella classifica del 2023 de Il Sole 24 Ore, che fotografa i reati commessi e denunciati nell’anno precedente in rapporto alla popolazione residente, Campobasso è al novantesimo posto”.

La candidata sindaca della coalizione progressista, Marialuisa Forte, rassicura tutte le cittadine ed i cittadini preoccupati per gli episodi di disordine che si sono verificati nel centro storico.

“Nonostante la nostra sia una città sicura ed accogliente, grazie alla presenza sul territorio delle forze di pubblica sicurezza e della Polizia municipale, non intendiamo sottovalutare l’esigenza, degli abitanti del centro storico e di altre aree della città, di potere vivere nel proprio quartiere in tranquillità ad ogni ora del giorno e della notte. Per questa ragione, garantiremo, nel centro storico e non solo, la presenza di presidi della polizia municipale, che lavorerà in collaborazione ed a stretto contatto con le Forze dell’Ordine. Ciò su cui più ci concentreremo, poi, sarà il lavoro sulla riqualificazione di quelle aree e di quegli edifici che necessitano di interventi, anche ove si tratti di edifici di privati, con cui apriremo immediatamente una interlocuzione istituzionale e, soprattutto, apriremo una stagione che vedrà il centro storico ed altre aree della città protagonista di eventi periodici di animazione sociale e culturale, finalizzati a creare condizioni di coesione ed inclusione, di condivisione, di divertimento e socializzazione,  grazie anche alla collaborazione con associazioni di quartiere, con quelle che custodiscono le tradizioni care alla città, con i ristoratori, con tutti gli enti del privato sociale che da sempre lavorano tra le persone, per garantire benessere e sicurezza sociale.

La pacifica convivenza e la legalità sono figlie, innanzitutto, della condivisione e del benessere sociale”.

Deborah

Recent Posts

Termoli soffoca sotto il caldo: autobus senza aria condizionata e disagi per autisti e cittadini

La denuncia della Faisa Cisal che invoca la revoca del contratto alla ditta che gestisce…

54 minuti ago

Trasporti, il 18 luglio sciopero nazionale: anche il Molise si ferma

Ecco le modalità dello stop CAMPOBASSO. Il 18 luglio 2024, anche il Molise si unirà…

1 ora ago

Premi ai dirigenti della Regione Molise: autorizzati i pagamenti

La somma ammonta a un milione di euro. Il via libera dopo l'approvazione del consuntivo…

1 ora ago

Isernia, avvistamenti e segnalazioni ma non è lui: il mistero della scomparsa di Simone

Riscontri sono stati effettuati anche a seguito del ritrovamento di un cadavere in mare a…

2 ore ago

Calciomercato, Christian Scorza firma col Campobasso

Centrocampista centrale cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, rafforzerà la rosa rossoblù CAMPOBASSO. Christian Scorza, classe 2000,…

2 ore ago

Rinnovabili, Primiani: “La Regione si attivi per individuare aree idonee”

"Non c’è davvero altro tempo da perdere se vogliamo guidare il processo di transizione ecologica",…

3 ore ago