Omicidio di Cristian Micatrotta, il 14 maggio il processo d’Appello

In primo grado Gianni De Vivo è stato condannato a 15 anni e 4 mesi. Il 38enne di Campobasso ucciso la vigilia di Natale del 2021

CAMPOBASSO. Omicidio di Natale, fissata al 14 maggio la prima udienza del processo in Corte d’Appello a Campobasso a carico di Gianni De Vivo, condannato in primo grado a 15 anni e 4 mesi di reclusione per l’omicidio del 38enne Cristian Micatrotta, ucciso il 24 dicembre 2021 nei pressi del Terminal, con una coltellata alla gola che gli recise la carotide.

Colpo sferrato, così è emerso dalle indagini e poi dal dibattimento, durante una lite per una questione di droga. In primo grado Gianni De Vivo, oggi 41 anni, è stato giudicato colpevole di omicidio volontario.

Secondo la difesa l’uomo non avrebbe avuto l’intenzione di uccidere Micatrotta, ma avrebbe reagito a un’aggressione da parte di tre persone. Una ricostruzione che sarà valutata dai giudici d’Appello.