Emodinamica, per Roberti i giochi non sono chiusi. Poi ‘avverte’ Iorio e Bonamico: pronto a rivedere la squadra

Le esternazioni a margine della Conferenza dei sindaci in cui sono intervenuti proprio i commissari. Intanto l’assessore regionale con delega all’attuazione del Piano sanitario annuncia di aver incassato il sostegno di Arianna Meloni

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CAMPOBASSO/ISERNIA. Parla di “strumentalizzazioni” in riferimento alla polemica sul destino del servizio di Emodinamica del Veneziale di Isernia, il governatore Francesco Roberti, a margine della Conferenza dei Sindaci, di scena questa mattina, proprio per l’audizione dei commissari alla sanità Marco Bonamico e Ulisse Di Giacomo. E non lesina stoccate ai ‘suoi’, dicendosi pronto finanche a “rivedere la squadra”.

Ma andiamo per gradi. Il presidente della Regione, avvicinato dai cronisti appena fuori dalla Sala Costituzione della Provincia di Campobasso, ha affermato: “Non ci sono alcune chiusure di Pos presso il Ministero, né possiamo dire che il ministero abbia recepito un Pos dove si prevede la chiusura dell’emodinamica di Isernia che, come abbiamo già detto, dobbiamo lavorare per potenziarla. C’è la difficoltà nel reperire i medici, ma questo vale anche per le emodinamiche di Termoli e Campobasso. Stiamo facendo i concorsi e vedo che la sanità molisana inizia a diventare attrattiva. Quindi, anziché fare polemiche inutili, continuiamo a lavorare tutti nella stessa direzione”.

Dunque, Roberti ha inteso tranquillizzare gli animi circa il futuro del servizio di emodinamica presso il nosocomio pentro, dichiarando sostanzialmente che i giochi non sarebbero ancora chiusi.

E non si è risparmiato verso chi ha gettato benzina sul fuoco nelle ultime ore, dall’assessore Michele Iorio che ha annunciato con parole al vetriolo la sua partecipazione alla manifestazione pro-sanità promossa dal sindaco di Isernia, allo stesso commissario Bonamico per le ‘anticipazioni’ sul Programma Operativo rilasciate alla stampa: “Credo che Michele Iorio – l’affondo senza giri di parole – dovrebbe avere più moderazione nelle esternazioni. E lo stesso vale per il commissario Bonamico”. Poi l’avvertimento: “Se mi accorgo che c’è conflittualità, dovrò rivedere un po’ la squadra, perché dobbiamo lavorare tutti insieme per l’interesse de i cittadini. Perché a noi interessa la sanità e vedere come risolvere i problemi”.

Insomma, tutti avvisati. Nel frattempo, proprio Iorio ha inviato una nota stampa con la quale ha informato i cittadini molisani di aver incassato, per la battaglia a salvaguardia della sanità regionale, finanche il sostegno di Arianna Meloni, attuale responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia. Anche per lei, “emodinamica di Isernia non si tocca”.

“Quanto accaduto ieri in Molise relativamente alla questione dell’emodinamica di Isernia, le dichiarazioni della struttura commissariale e la mia reazione contraria ad ogni eventuale accorpamento del reparto di Isernia con il Cardarelli di Campobasso, – si legge nel comunicato – hanno sollevato preoccupazione anche della politica romana. Ho avuto quindi un lungo colloquio telefonico con Arianna Meloni allarmata per quanto sta accadendo in Molise proprio sul tema sanità. Il responsabile della segreteria politica di FDI ha confermato, a nome dell’intero partito, l’impegno politico a fare in modo che il reparto salvavita dell’ospedale Veneziale di Isernia venga potenziato e non accorpato. La posizione espressa con convinzione da Arianna Meloni mi ha confortato e – conclude – abbiamo deciso che nei prossimi giorni lavoreremo insieme per programmare il giusto supporto politico per affrontare i problemi complessivi della sanità locale”.

Tutto e bene quel che finisce bene. Si vedrà…

Intanto anche il presidente della conferenza dei sindaci Daniele Saia ha commentato la vicenda Emodinamica, rassicurando: “Non è assolutamente a rischio”.

Alessandra Decini