CAMPOBASSO. Accoglienza e integrazione: grazie a un contratto di apprendistato duale sono stati avviati al lavoro due giovani migranti, allievi di percorso di IeFP regionale.
L’inserimento è stato stato promosso dal Centro Molisano Studi Cooperativi Impresa Sociale (sede di Ripalimosani), in collaborazione con Anpal Servizi.
I due studenti, Amed Keita (oggi maggiorenne) e Muhamud Kuruma (ancora minore), giunti in Italia come minori non accompagnati ed ospiti della Cooperativa Sociale Koinè, stanno frequentando un percorso triennale di IeFP Duale per “Operatore dei Sistemi e dei Servizi Logistici” presso il Centro Molisano di Studi Cooperativi di Ripalimosani, percorso finanziato dalla Regione Molise con risorse del PNRR.
I ragazzi durante uno stage presso l’azienda ‘La Meccanica Oriente’ di Campobasso, si sono distinti per serietà e impegno tanto che l’impresa ha voluto attivare per entrambi percorsi di Apprendistato di I livello che permetteranno ai ragazzi di conseguire la qualifica prevista contestualmente ad un vero e proprio rapporto di lavoro, regolare e retribuito.
Anpal Servizi Molise ha supportato l’Ente di formazione e l’impresa in tutte le fasi, dall’approfondimento normativo alla definizione dei progetti formativi e all’attivazione dei percorsi, e sarà presente per tutta la durata nei momenti di gestione e monitoraggio.
L’apprendistato è una forma contrattuale che coniuga formazione e lavoro nello stesso momento. Nel caso dell’apprendistato di I livello, pensato per giovani dai 15 ai 25 anni, l’obiettivo può essere il conseguimento di un diploma o di una qualifica professionale. La durata varia da un minimo di 6 mesi a un massimo di 3 anni (4 se il percorso scolastico prevede diploma professionale quadriennale).
Il contratto di apprendistato di primo livello si stipula dopo l’iscrizione al percorso formativo e prima dell’inizio effettivo o in corso d’opera purché con un periodo residuo di formazione di almeno 6 mesi.
Per avviare il percorso occorre sottoscrivere un protocollo tra datore di lavoro e istituzione formativa propedeutico alla definizione di un progetto formativo individuale dettagliato e alla sottoscrizione del contratto di lavoro; è compito del datore di lavoro mettere a disposizione gli spazi, le strutture ed un tutor per garantire lo svolgimento delle attività di formazione/lavoro realizzate in azienda, che saranno monitorate e valutate congiuntamente tra il tutor aziendale e quello formativo mediante un dossier individuale.
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